Dopo gli interventi effettuati nel 2024, anche nel bilancio di previsione 2025-2027 la Provincia ha inserito interventi sulla viabilità, in particolare finalizzati alla messa in sicurezza di ponti e viadotti, strade e operazioni per la riduzione del rischio idrogeologico. A bilancio inserite spese per 14.478.600 di euro.
Entro la primavera del 2025 dovrebbero partire una serie di canteri finanziati dal Decreto Ponti. Quelli economicamente più rilevanti saranno la ricostruzione del ponte del Mulino a Lequio Tanaro (spesa complessiva 6.000.000 di euro), i lavori di rinforzo strutturale del ponte Ghigliani a Clavesana (4.000.000 euro) e di quello in località Baraccone di Neive (3.200.000 euro), ma saranno avviati anche i lavori di ricostruzione dei ponti a Limonetto (800.000 euro), gli interventi sulla Fondovalle Tanaro nel tratto tra il bivio per Moglia di Cherasco e quello per Vergne per ripristinare e rinforzare i ponti a struttura metallica a scavalco sulla provinciale (245.000 euro), gli interventi di ripristino e messa in sicurezza del ponte di San Benedetto Belbo (190.000 euro), del ponte a Neive con contestuale ripristino del piano viabile (300.000 euro), del ponte delle Rocche a Montaldo Roero (1.000.000 euro) e di quelli nei comuni di Paesana e Oncino (800.000 euro) e il rifacimento degli attraversamenti stradali sui rii secondari nei comuni di Revello, Busca, Rossana e Ruffia (250.000 euro).
Inserita nel bilancio 2025 anche la progettazione e il successivo appalto degli interventi sul fiume Tanaro lungo la provinciale a Pollenzo (6.000.000 euro), di quelli di Canale e Montà (860.000 euro), quelli sulla Fondovalle Tanaro nel bivio per Vegne località Costangaresca (750.000 euro), la ricostruzione del ponte Mulino sul Tanaro (1.500.000 euro), il ripristino strutturale e il consolidamento del ponte di Bagnasco (600.000 euro), i lavori sui ponti stradali della sezione viabilità di Mondovì (575.000 euro) e le operazioni di consolidamento del cavalcaferrovia Centallo-San Biagio (320.000 euro).