“È prioritario riattivare al più presto la linea ferroviaria Bra-Cavallermaggiore, che continua ad essere la soluzione migliore di trasporto per i cittadini, sia studenti che lavoratori, oltre a rappresentare la scelta più ecologica in termini di contenimento dell’inquinamento”. Lo chiedono i sindaci di Bra e Cavallermaggiore Gianni Fogliato e Davide Sannazzaro, che questa mattina, sabato 25 gennaio, hanno partecipato a un sit-in promosso dagli abitanti della frazione Madonna del Pilone, alla presenza anche del sindaco di Marene Alberto Deninotti e dell’assessore braidese alla Mobilità Francesca Amato. Il luogo scelto non è casuale: proprio Madonna del Pilone, dopo un’importante intervento di ammodernamento e messa in sicurezza che aveva portato ad una temporanea riapertura nel 2016, ha sperimentato negli ultimi anni la chiusura della stazione e le corse sostitutive con pullman.
“Ben vengano altre riaperture e riattivazioni di linee, ma il nostro territorio attende da troppo tempo una risposta – continuano i due sindaci -. Accogliamo con favore la riflessione avanzata nei giorni scorsi dalla Regione Piemonte relativamente alla possibilità di riaprire la linea, come indicato nell’ambito della stesura del ‘Documento unico di programmazione per la mobilità 2025 – 2027’. Ci auguriamo che si concretizzi quanto prima: come amministratori, continueremo a sollecitare gli Enti preposti perché ciò avvenga. In merito, stiamo lavorando per portare nelle prossime settimane nei rispettivi Consigli comunali un ordine del giorno condiviso, parallelamente all’organizzazione di un convegno per approfondire il tema e sensibilizzare le istituzioni competenti”.