Il Tar rigetta la sospensiva, chiede all’advisor Bocconi di spiegare bene le motivazioni che hanno portato alla bocciatura del partenariato pubblico privato e fissa l’udienza nel merito al 23 ottobre.
Si era preso qualche giorno per decidere le sorti del ricorso della Inc Spa a seguito della bocciatura da parte della Regione della proposta di partenariato pubblico privato sul nuovo ospedale di Cuneo e questa mattina, giovedì 23 gennaio la risposta del Tar è arrivata a firma di Alessandro Fardello per il presidente della II Sezione del Tar di Torino Gianluca Bellucci.
Il Tar respinge la richiesta di istanza cautelare fatta dalla Inc della famiglia Dogliani e dunque la sospensiva, ordina alla Bocconi come Advisor della pratica del Ppp del nuovo Santa Croce una relazione dettagliata che illustri perché è arrivata a dire che partenariato pubblico privato non era conveniente per le casse pubbliche rispetto a un appalto tradizionale, e, come da richiesta dei legali dell’Azienda Ospedaliera, lo Studio BArosio di Torino, fissa l’udienza di merito: non a primavera come molti si aspettavano, ma in autunno, ma il 23 ottobre ma è un’udienza definitiva.
Per il nuovo ospedale di Cuneo bisogna ancora attendere…