La giudice dell’udienza preliminare di Milano, Anna Magelli, ha rinviato a giudizio la ministra del turismo Daniela Santanchè e i suoi coimputati per l’accusa di concorso in falso in bilancio relativa alle comunicazioni sociali di Visibilia tra il 2016 e il 2022.
Per l’accusa, i bilanci sarebbero stati truccati almeno a partire dal 2016, con l’obiettivo di “proseguire l’attività, nascondendo al pubblico le perdite, evitando la necessaria costosa ricapitalizzazione e la gestione meramente conservativa” dell’impresa.
Con la ministra Santanchè finiscono a processo altri 15 imputati e una società, Visibilia srl in liquidazione. La gup ha dichiarato prescritte le accuse dal 2016 al 2018 e ha invece deciso il rinvio a giudizio per quelle dal 2019 al 2022.