“Fake N(EU)S: Democrazia e (Dis)informazione nell’Ue” è nome del progetto promosso dall’associazione Apiceuropa Ets (Associazione per l’incontro delle culture in Europa) e realizzato con il sostegno del settimanale La Guida e della Fondazione Crc.
Gli incontri, cinque in totale da gennaio ad aprile, si terranno nella sede dell’associazione a Madonna dei Boschi di Boves (via Roncaia, 85) con orario 15-18. “I nuovi canali dell’informazione permettono una diffusione della disinformazione rapida e sempre più difficile da controllare, mettendo a forte rischio il diritto all’informazione e la democrazia dentro e fuori l’Unione Europea – spiegano i referenti dell’associazione -. L’obiettivo di questa formazione, aperta a giornalisti e non, è dunque analizzare gli elementi alla base di questa minaccia, con un focus particolare sulla dimensione deontologica del linguaggio e del lavoro giornalistico e sulla disinformazione troppo spesso dilagante nell’ambito delle tematiche europee”.
Ad aprire il ciclo sarà venerdì 24 gennaio, l’incontro “Informazione, disinformazione e scarsa informazione nel e sull’Unione Europea: i rischi per la democrazia” con relatori Marinella Belluati (professoressa associata all’Università degli Studi di Torino), Adriana Longoni e Franco Chittolina (co-fondatori dell’associazione Apice e per molti anni impegnati presso le istituzioni europee) e il giornalista Mario Bosonetto. L’incontro si propone si sensibilizzare il pubblico sull’importanza di riconoscere e contrastare la disinformazione, a partire dalle stesse iniziative dell’Unione che ha costruito, nel tempo, una strumentazione informativa propria, tanto centrale quanto periferica, anche grazie a dispositivi di dialogo con attori europei e internazionali.
Venerdì 21 febbraio si parlerà di “Disinformazione nell’era dei social media” con Giovanni Zagni (Pagella Politica) e Cristopher Cepernich (Università degli studi di Torino); venerdì 7 marzo “L’intelligenza artificiale tra pericoli e possibilità, con riferimento al regolamento europeo in materia di Intelligenza Artificiale (AI Act)” con Maria Claudia Bodino (ApicEuropa), Nicolò Faggiani (JRC – Commissione europea) e Paola Molino (Eco del Chisone); venerdì 21 marzo “La disinformazione nella stampa locale” con Roberto Moisio (giornalista) e rappresentanti delle testate locali partner. Gli incontri si chiuderanno venerdì 11 aprile con un laboratorio su possibili azioni di contrasto alla disinformazione insieme a Denise Arneodo (ApicEuropa) e Roberto Moisio (giornalista).
Ogni incontro avrà una durata di circa tre ore e permetterà ai giornalisti iscritti all’Ordine di vedersi riconosciuti 3 crediti formativi ad incontro, iscrizioni sulla piattaforma formazionegiornalisti.it. L’evento è gratuito ed aperto a tutti, con adesioni al link https://forms.gle/G9GewRCuEWUEiFYJA. A tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione, a patto di aver preso parte ad almeno quattro incontri su 5. Per informazioni: info@apiceuropa.com, tel. 333-1210729.