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Mercoledì 15 gennaio 2025

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Borgo, Riccardo Barale e Katia Manassero lasciano la maggioranza

Acque agitate nel gruppo "Uniti per Borgo". Il comunicato del gruppo di maggioranza

Borgo San Dalmazzo

La Guida - Borgo, Riccardo Barale e Katia Manassero lasciano la maggioranza

Acque agitate nel gruppo di maggioranza “Uniti per Borgo” che dal giugno 2022 guida il Comune di Borgo. Nelle ultime ore il gruppo guidato da Roberta Robbione ha dovuto infatti registrare due defezioni: quella di Riccardo Barale, fino ad oggi capogruppo di maggioranza, che ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale; e quella di Katia Manassero, che resta in consiglio ma annuncia il passaggio all’opposizione. Entrambi, Barale e Manassero, fanno riferimento alla Lega (la Manassero era anche stata candidata alle ultime elezioni regionali con il partito di Salvini e alle provinciali nella lista del centrodestra).

Resta invece in maggioranza il terzo esponente del Carroccio, Armando Boaglio, che fa parte della giunta con l’incarico di assessore ai Lavori pubblici.

Riccardo Barale ha motivato la sua decisione per “motivi personali”. La Manassero ha invece rilasciato la seguente dichiarazione: “La decisione è stata presa dopo un’attenta analisi della mia posizione all’interno della maggioranza dove mi sono resa conto di non condividere la linea politica e il metodo di lavoro della sindaca. La politica per me è e resterà sempre una volontà di prestare servizio alla comunità e un riconoscimento verso coloro che mi hanno votata, per questo io continuerò il mio impegno politico dai banchi dell’opposizione”.

Qualche segnale di malessere era già emerso in chiusura dell’ultimo consiglio comunale quando la Manassero aveva sollevato obiezioni sulla questione della gestione dei “tiletti” funebri per gli animali da compagnia (nello specifico, il gatto “Tato”, salito agli onori della cronaca nazionale), contestando l’operato dell’amministrazione.

Al posto di Riccardo Barale dovrebbe subentrare in consiglio comunale Gerardo Matta, primo escluso (con 96 voti di preferenza) della lista “Uniti per Borgo” alle elezioni del giugno 2022.

A seguito degli ultimi fatti, il gruppo di “Uniti per Borgo” (che al momento mantiene un’ampia maggioranza in consiglio con 11 consiglieri su 17)  ha diffuso un lungo comunicato che riportiamo:

La maggioranza del Consiglio comunale di Borgo San Dalmazzo della lista civica “Uniti per Borgo” accoglie con serenità le scelte effettuate dai consiglieri Barale e Manassero.

In particolare, si desidera ringraziare Riccardo Barale, capo gruppo, per il percorso e il lavoro svolto insieme, in special modo nel settore della viabilità, delle frazioni, dei lavori pubblici e del mercato cittadino, in supporto agli assessori di competenza. La sua presenza settimanale nella casa comunale gli ha permesso di svolgere il prezioso compito di trait d’union con i consiglieri e le consigliere del gruppo. Pur dispiaciuti, non possiamo che rispettare la sua scelta che – stando a quanto comunicatoci – riveste carattere meramente personale.

Per quanto concerne la cons. Manassero, prendiamo atto della sua decisione e non possiamo invece condividerne le motivazioni. La nostra è una lista civica, la linea politica è dettata esclusivamente dal programma amministrativo concordato con tutti i componenti della lista e con la cittadinanza. Stiamo pertanto lavorando a gran forza per riuscire a dare esecuzione alle linee programmatiche con confronto costante e costruttivo con le cittadine e i cittadini.

Non manca il continuo dialogo interno alla maggioranza, arricchito dall’apporto e dalle sensibilità di ciascuna e di ciascuno. Il fatto è che bisogna partecipare attivamente, proprio nel rispetto di chi ci ha votato.

Purtroppo dobbiamo registrare che la presenza della consigliera Manassero, seppur sollecitata alla partecipazione attiva, non è sempre stata garantita né in occasione delle riunioni di maggioranza o di consiglio (soprattutto su temi importanti), né presso la casa comunale per dare il suo importante apporto.

Il nome della nostra maggioranza “Uniti per Borgo” per noi risulta sempre valido, anzi ancora più valido oggi. Spiace che forse sia stato cavalcato durante le elezioni amministrative del 2022 da chi all’epoca riusciva a venirne eletto grazie al fatto di farne parte e, oggi, per ragioni che non ci è dato comprendere, si dichiara “indipendente”. Siamo consapevoli che il nostro metodo di lavoro richieda grandi sforzi, dedizione, impegno e attenzione: d’altronde ci hanno votati per lavorare e non per fare solo rappresentanza.

Manteniamo con forza, serenità e garbo l’attenzione sul programma amministrativo che intendiamo portare a compimento nell’interesse e per il bene della cittadinanza tutta. Detto questo, non amando le polemiche, ma solamente avendo il desiderio di lavorare bene, su questo argomento non abbiamo nulla altro da dire e rimaniamo Uniti per Borgo.

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