Torna l’appuntamento con “Piacere, la Piemontese”, iniziativa che porta la carne della Granda fuori dai confini locali per far conoscere la qualità e l’eccellenza di questo prodotto unico della zootecnia e dell’agroalimentare subalpino. Coldiretti Cuneo, con il supporto della Camera di commercio, collabora con Baladin e il suo circuito di locali in Italia, in un progetto per la valorizzazione della carne bovina di razza Piemontese (alle prese con problemi di mercato e di quotazioni negli ultimi anni, nonostante l’enorme potenziale che deriva dalla qualità e dall’eccellenza delle sue caratteristiche organolettiche). Un tesoro anche nei numeri: 320.000 capi (prima razza autoctona italiana), di cui 220.000 in Granda, con 4.000 aziende zootecniche di forte tradizione.
Dopo il momento di fine novembre, “Piacere, la Piemontese” torna da venerdì 17 a domenica 19 gennaio, e poi da venerdì 7 a domenica 9 febbraio, e questa carne è protagonista dell’iniziativa Coldiretti in collaborazione con Baladin nei locali a Cuneo, Bologna, Genova, Roma, San Donà di Piave (Venezia) e Torino.
“Gusto autentico, tradizione secolare, rispetto della natura, cura dei paesaggi: tutto in un taglio di carne” è la sintesi dei messaggi di valorizzazione che l’organizzazione professionale agricola vuole diffondere per una delle produzioni di punta dell’agroalimentare subalpino: “Tenera, magra, con bassa percentuale di colesterolo e caratteristiche organolettiche uniche, la carne bovina di razza Piemontese deve la sua unicità al forte legame con il territorio e alla passione e dedizione degli allevatori locali”, viene sottolineato dai referenti del progetto (nella foto, la presentazione a fine novembre al Baladin di Cuneo).