Anche l’Unione Montana del Monviso scende in campo contro il progetto della Regione Piemonte che prevede di accorpare ed unificare l’Istituto Comprensivo di Sanfront-Paesana con quello di Revello contro il quale ha già espresso la sua contrarietà una Deliberazione del Consiglio di Istituto di quest’ultimo che – pensando principalmente a se stesso – ha anche chiesto che “in subordine, in caso di sua costituzione, la sede sia ubicata in Revello”.
L’Unione, fatto proprio il concetto che l’istituto Comprensivo di Sanfront–Paesana “riveste un ruolo di fondamentale importanza socio culturale quale presidio formativo operante in territorio montano che, peraltro soddisfa ampiamente le soglie numeriche minime stabilite a livello nazionale nel numero di 400, contando attualmente di ben 502 studenti” ha deciso a muso duro “di difendere e rivendicare qualora fosse necessario nelle opportune sedi, il mantenimento dell’autonomia dell’Istituto Comprensivo di Sanfront–Paesana essendo lo stesso in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa di riferimento” (nella foto, le scuole di Sanfront).