Due cuneesi in evidenza, nella tappa conclusiva del Tour de Ski, gara inserita nel calendario della Coppa del Mondo di sci nordico.
La scalata all’Alpe Cermis, in Val di Fiemme (10 km), vede tra i protagonisti assoluti Lorenzo Romano (di Demonte), ottimo decimo con 47” di ritardo dal vincitore (miglior risultato della carriera nel massimo circuito), e Martino Carollo (21enne di Borgo San Dalmazzo) che chiude al 14° posto a 1’05”9 dalla vetta.
La vittoria di giornata è andata a Simen Krueger (Norvegia) che ha preceduto l’austriaco Mika Vermuelen e il tedesco Friedrich Moch.
La classifica finale del Tour de Ski, al termine delle sette tappe, vede in testa il fuoriclasse norvegese Johannes Klæbo (al quarto successo nella manifestazione), con Federico Pellegrino quarto, Elia Barp sedicesimo, Martino Carollo diciassettesimo e Lorenzo Romano 36°.
Un Tour de Ski che ha rivelato l’ottimo potenziale del cuneese Martino Carollo, per la prima volta alle prese con la Final Climb: “Una gara inedita per me, non conoscevo il tracciato e non sapevo quanto potesse essere dura. Sapevo che un ritmo costante poteva pagare e che avrei dovuto seguire non i migliori, ma diciamo il secondo gruppo. Sono contento, un buon modo per concludere un Tour de Ski positivo, anche sopra alle aspettative per me. Ho imparato qualcosa in ogni tappa e non può che essere un insegnamento per i prossimi anni”.
Prima top ten in carriera per Lorenzo Romano: “Sapevo che questa gara si adattava alle mie caratteristiche e ho voluto affrontare la salita nelle prime posizioni. Ho preso la scia di Pellegrino e ho tenuto un buon ritmo; nel tratto più duro mi ha staccato un po’ ma alla fine ho voluto sprintare per il decimo posto. E’ un risultato che vale tanto: so che è una gara unica ma per me vale molto e sono davvero orgoglioso di quello che ho fatto; grazie ai Carabinieri e alla mia famiglia”.