Un Natale all’insegna della speranza e della fraternità, quello vissuto dalla comunità di Pourcine-Pic Makaya, nell’isola di Haiti.
A comunicarlo è padre Massimo Miraglio, borgarino, missionario Camilliano che da oltre 18 anni vive e lavora tra i più poveri dei poveri nell’isola del Mar dei Caraibi.
Da circa un anno e mezzo padre Massimo è stato nominato parroco della comunità che si trova nell’entroterra di Jérémie, in una zona montuosa, dove guida la parrocchia di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso.
“Tutte le attività previste per le feste natalizie sono andate nel migliore dei modi – scrive il sacerdote – e ci hanno permesso di vivere un buon Natale cristiano. Solo, piccolo neo, la festa del pomeriggio del 25 dicembre, che si è svolta in tono minore a causa della pioggia battente”.
Tra le attività che componevano il “menù natalizio” figuravano, tra l’altro, l’incontro con le neo mamme ed i nati nel 2024, l’incontro con gli anziani della comunità (che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone), l’inaugurazione della prima tratta dell’acquedotto (che assicura la disponibilità dell’acqua potabile), la festa della scuola.
“Iniziamo con speranza l’anno nuovo – conclude padre Massimo – e ci impegniamo a continuare a lavorare per costruire una comunità più fraterna e solidale”.