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Lunedì 6 gennaio 2025

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Domenica 5 gennaio in scena il presepe vivente a Pianvignale

Rievocazione degli antichi mestieri dalle 10 alle 17 con laboratori per bambini e ragazzi

Frabosa Sottana

La Guida - Domenica 5 gennaio in scena il presepe vivente a Pianvignale

La vigilia della festività liturgica dell’Epifania con l’arrivo dei Re Magi, porterà in valle Maudagna la messinscena della Natività del Signore.

Domenica 5 gennaio a partire dalle 10 e fino alle 17, nella frazione di Pianvignale la Pro Loco presenterà gli antichi mestieri del territorio. Dalle lavandaie alle sarte, alle ricamatrici, passando attraverso i filatori, gli scultori, i cestai, i fabbri, i boscaioli, i pastori, i salumieri, i pastai, i fornai, gli spannocchiatori e tanti altri.

Per l’edizione 2025 è prevista la partecipazione straordinaria dell’artista locale “Fabry il pitur”, che darà vita ad una sorta di laboratorio artistico, all’interno del quale i più piccoli potranno cimentarsi nella pittura e nelle attività creative. E’ la novità dell’edizione 2025 del presepe, che mira a coinvolgere ancora di più i giovani spettatori, rendendoli parte attiva.

Al secolo Fabrizio Rosso, decoratore di professione e residente a Pianvignale, dentro la reggia di Erode dove ha realizzato sagome di gnomi e personaggi natalizi, intratterrà i più piccoli proponendo loro disegni, costruzioni con oggetti di recupero, incisioni su legno e manufatti realizzati con pigne.

“Fabrizio è un personaggio straordinario – racconta il presidente della Pro Loco Paolo Voarino – che avevo già cercato di coinvolgere in passato. Per impegni famigliari concomitanti non è mai stato possibile concretizzare, fino a quest’anno quando ha lanciato l’idea di un laboratorio per i più piccoli, che abbiamo accolto con entusiasmo. Sarà il valore aggiunto di questa edizione del presepe vivente”.

I visitatori potranno respirare l’atmosfera dell’antica Palestina, con i pastori che si dirigono verso la capanna della natività e la reggia di Erode che si contrapporrà alla umile capanna dove tra il bue e l’asinello, deposto in una mangiatoia nasce Gesù bambino.

I visitatori avranno la possibilità di assaggiare la polenta di farina di mais Ottofile con sugo di salsiccia e crema di formaggio, le tagliatelle di castagne e la zuppa di fagioli e salsiccia, i dolci della tradizione come la torta di castagne, la torta di nocciole e le frittelle di mele.

Tra le novità anche la curiosa presenza di Neil Hinds giovane gallese che con la propria famiglia si è trasferito a Roccaforte Mondovì, il quale interpreterà Re Erode. L’ingresso è libero, informazioni al 339.5928256 o 0174.244482.

A conclusione della manifestazione, nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe sarà presentato il concerto “Note Sacre”, eseguito dal duo “Antiqua Fatis”.

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