Domani, domenica 5 gennaio, a Monchiero i rappresentanti delle istituzioni comunali, provinciali e regionali presenteranno il progetto del nuovo ponte di Monchiero. Al tavolo della conferenza, che inizierà in municipio alle 11,30, saranno presenti il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il Presidente della Provincia Luca Robaldo, il Sindaco di Monchiero Filippo Costa e quello di Lequio Tanaro Giuseppe Trossarello.
La Provincia di Cuneo spiega che l’impalcato sarà realizzato “con un sistema misto acciaio-calcestruzzo con tre travi metalliche continue, collegate all’intradosso da controventi di piano e trasversalmente da diagonali, oltre ad una soletta collaborante in cemento armato”. Prima di tutto questo però si dovrà demolire ciò che resta del ponte e pulire l’area dai detriti. Ad aver vinto l’appalto è C.S. Costruzioni srl, società astigiana di Carlo Fornaca.
Il ponte Mulino si trova lungo la strada provinciale 159 sul fiume Tanaro. In breve, la storia del ponte è questa: nell’aprile del 2009 la Provincia aveva vietato il traffico veicolare sulla struttura a causa di problemi strutturali; durante un giorno di pioggia di giugno 2010 la struttura era crollata totalmente e da quel momento era rimasta inagibile. La progettazione era rimasta sospesa dal 2012 fino al 2020 a causa della mancanza di fondi, sbloccata nell’anno del Covid con il “Decreto ponti” (4 milioni di euro) a cui si sono aggiunti 2 milioni provenienti dal Decreto Meloni.