La sprint in tecnica classica che in Val di Fiemme (Trento) ha aperto il trittico finale del Tour de Ski, approdato in Val di Fiemme (Trento) dopo le quattro gare di Dobbiaco.
La vittoria è andata ancora una volta al fuoriclasse norvegese Johannes Høfstud Klæbo che rafforza così la propria leadership nella classifica generale: Klæbo precede sul rinnovato tracciato fiemmese il connazionale Even Northug e lo svedese Marcus Grate.
Il valdostano Federico Pellegrino è quarto, dopo aver infiammato la finale.
Ottima nel complesso la prova del team azzurro che propone ben sette atleti nel tabellone principale: tra loro anche il borgarino delle Fiamme Oro Martino Carollo, 19° nella classifica finale (4° in batteria dove, insieme a Elia Barp, ha provato a sorprendere Klaebo e Valnes) dopo il 18° tempo nelle qualificazioni del mattino che gli vale il passaggio ai quarti.
Si ferma alle qualificazioni del mattino il Carabiniere di Demonte Lorenzo Romano.
Nella classifica generale del Tour de Ski, dopo 5 delle 7 tappe in programma, Carollo è 23° a 4’27 dalla vetta, Romano è in 50ª posizione con un distacco di 8’31.
“Non mi rimprovero niente – ha dichiarato Carollo al termine della gara -, la sprint in classico è forse la disciplina in cui pago maggiormente, specie per un discorso di potenza. Per oggi la qualificazione è già un buon risulato: nei quarti abbiamo puntato ad un ripescaggio ed il passaggio del turno è sfumato all’ultimo. E’ stata una giornata importante, ho imparato molto nello stare accanto agli altri”.
Il Tour de Ski prosegue sabato 4 gennaio in Val di Fiemme con lo Skiathlon: alle 11 lo start della gara maschile sulla distanza di 20km, i primi dieci in pattinato seguiti da altrettanti in tecnica classica.