Musiche di Strauss, Bizet, Puccini e Bellini risuoneranno al Teatro Toselli la sera di martedì 31 dicembre, a partire dalle 22, per il tradizionale concerto di Capodanno che accoglierà il musica il 2025. Protagonista della serata sarà l’Orchestra Filarmonica del Piemonte diretta da Paul-Emmanuel Thomas. Ospite speciale della serata il soprano Catherine Hunold, presenta Alfonso De Filippis. A mezzanotte seguirà il brindisi nel foyer.
Paul-Emmanuel Thomas ha studiato al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi e, in Belgio al Conservatoire Royal de Liegi, contemporaneamente agli studi universitari all’Ecole des Hautes Etudes in Scienze Sociali. Nominato nel 2010 direttore dell’Orchestra Classica Italiana di Torino, è anche il primo direttore dell’Orchestra Filarmonica del Piemonte e, nel 2012 diventa Direttore artistico del prestigioso Festival Musicale di Menton. Il suo incontro con Georges Prêtre segna il suo percorso artistico e la sua particolare affinità con la musica sinfonica francese ed il repertorio lirico italiano. Artista impegnato, si dedica a numerosi progetti educativi e originali. Dai suoi debutti lirici, assai apprezzati ne La Traviata con l’Orchestra Filarmonica del Piemonte, è regolarmente invitato in Italia a dirigere il repertorio belcantistico. È membro della giuria del Concorso Internazionale di Canto Lirico Enzo Sordello.
Catherine Hunold si è affermata come degno successore del grande soprano francese Régine Crespin. Dopo aver debuttato Isotta all’Opera di Stato di Praga, si dedica ad alcuni dei ruoli più impegnativi della letteratura drammatica del soprano. Applaudita anche per le sue interpretazioni di opere romantiche francesi, è stata molto acclamata in Penelope alla Rhin National Opera. Le sue interpretazioni includono Anahita in Le Mage per la Biennale di Massenet all’Opéra di Saint-Etienne, così come Floria in Les Barbares di Saint Saëns, il ruolo di Bérénice di Magnard alla Tours Opera, il ruolo di Francesca da Rimini di Ambroise Thomas e Pepa in Mateo Falcone di Theodore Gouvy all’Opéra di Metz, Agnès in La Nonne sanglante di Berlioz con la direzione di Alain Altinoglu per il Festival di Radio France. I suoi crediti concertistici includono la maggior parte delle opere più importanti per il soprano drammatico, tra cui la Sinfonia n. 8 con la Trondheim Symfoniorkester diretta dal suo direttore musicale Eivind Aadland, il Requiem di Verdi con l’Orchestra Het Brabants al Muziekgebouw di Eindhoven e Rotterdam De Doelen, la Sinfonia n. 9 di Beethoven diretta da Jonathan Schiffman all’Opéra di Avignone e Tolone. Si è esibita in sale da concerto e d’opera internazionali.
Alfonso De Filippis si forma principalmente a Milano, dove si trasferisce nel 1985 e si diploma come danzatore, coltivando parallelamente l’interesse per tutte le forme di arte scenica con corsi, borse di studio in Italia e all’estero. Partecipa a produzioni di balletto e di lirica al Teatro alla Scala di Milano, al Maggio Musicale Fiorentino, all’Arena di Verona, fino ad arrivare all’incontro con Paolo Poli nel 1990 con cui collabora per vent’anni, prima come attore e poi anche come aiuto regista e coreografo, fino al 2011 in tutte le produzioni con tournées nazionali. Cura allestimento, regia e movimenti scenici di alcune opere (La bohème, Carmen, Le nozze di Figaro, Otello, Elisir d’amore, Don Pasquale, Barbiere di Siviglia, Tosca, Pescatori di Perle, Aida, Trovatore, Suor Angelica, La scala di seta, Cavalleria Rusticana, Le Villi) e le coreografie per diversi festival e spettacoli. Conduce laboratori teatrali e partecipa come giudice a concorsi in Italia, Spagna, Russia e Kazakhistan, e come organizzatore di concorsi e serate di poesia in tutta Italia.
Biglietti online su www.promocuneo.it. Per info: 0171-698388, 333-4984128 o promocuneo@tin.it. Come da tradizione, il 1° gennaio alle 17, il concerto sarà replicato al Palais de l’Europe di Mentone.