A seguito dell’iniziativa del Natale di Solidarietà a Cuneo, ecco una riflessione diffusa oggi (lunedì 30 dicembre) dai volontari della San Vincenzo di Cuneo.
“Ci sono ancora persone che a Natale, invece di pensare solo a sé, volgono lo sguardo verso gli altri, verso i più deboli e in difficoltà economiche, quelli per cui il Natale è, forse, il momento più difficile dell’anno. Il bisogno sembra perfino intensificarsi accentuando le differenze con chi è protagonista di una narrazione di allegria e abbondanza. Quindi gesti come quello del ragazzino che ha rinunciato ad un dono portandolo, accompagnato dalla nonna, al Centro Viveri dicendo di darlo ad un suo coetaneo meno fortunato di lui, non possono che commuoverci e darci speranza.
Quest’anno, poi, il Rotary con altre associazioni quali la Fondazione Lovera, la Croce Rossa, l’Avis, lo Zonta Club, il Soroptimist Club, venendo a conoscenza che negli ultimi mesi si sono ridotte significativamente le forniture di alimenti provenienti dalla Fead, hanno voluto aiutare tutti i Centri di distribuzione Viveri di Cuneo (San Vincenzo e Caritas) con una cospicua donazione per l’acquisto di prodotti alimentari.
Negli ultimi anni le stesse associazioni hanno dimostrato la loro solidarietà ed attenzione per i più bisognosi con un pranzo preparato da alcuni ristoranti della città e consegnato alle famiglie segnalate dalla San Vincenzo e dalla Caritas.
Il preside Salvatore Linguanti, coordinatore per il Rotary del progetto Natale di Solidarietà 2024, ha inoltre personalmente scelto i doni per le bambine e i bambini dai 4 agli 11 anni. Per i più piccoli e per i ragazzi e le ragazze delle scuole medie ha provveduto la Croce Rossa, che, gentilmente, ha fatto anche stampare alcune copie di un calendario con disegni fatti da bambine e bambini di 6 anni dopo aver letto alcuni racconti relativi al Natale. È stato bellissimo poter distribuire queste borse piene di prodotti, più ‘preziosi’ del solito come l’olio di oliva e il parmigiano, con i regali per i bambini e l’immancabile panettone.
Al Rotary e a tutte le associazioni ancora una volta diciamo grazie, grazie per questo Natale davvero all’insegna della solidarietà e responsabilità sociale!”