Piccoli storici, poeti, appassionati amanti della natura con un pizzico di fantasia hanno prodotto i testi vincitori del concorso Primalpe Ragazzi 2024. Dietro c’è un lavoro in classe e fuori fatto di osservazione, riflessione, attività di gruppo coordinato dagli insegnanti, ma sviluppato dagli alunni. Sono produzioni che parlano di speranza, di uno sguardo al futuro fiducioso pur richiedendo l’impegno di ciascuno nel costruirlo.
Si riscoprono poeti i ragazzi della 2D dell’Istituto comprensivo “Carducci” di Busca. Poeti certo non improvvisati. Confrontarsi con versi di Pascoli presuppone un lavoro di preparazione in classe prima di lasciar parlare il proprio intimo. Gli alunni si appropriano delle sue parole e le lasciano risuonare dentro di sé. Colgono l’attimo di sospensione del “campo mezzo grigio e mezzo nero” in cui vi leggono il senso di solitudine, di vuoto o, con sensibilità diversa, il silenzio rilassante per un cavallo che riposa. Sanno che la poesia è custodita nel “buio segreto” pronta a venire alla luce. Per questo il poeta diventa in felice immagine colui che torna a casa, ma appena vede una nuova porta aperta si rimette in viaggio. Scava. Osserva ed è “contento di tenere il segreto della felicità”.
POESIE
Classe 2D Busca
Primalpe