Giovedì 19 dicembre si è tenuta l’assemblea ordinaria dei soci dell’Atl del Cuneese per l’approvazione del bilancio preventivo 2025 con l’80% di rappresentanza sociale: un momento chiave anche per fare il punto sulle attività svolte dall’ente nel corso del 2024. L’ordine del giorno, presentato dal presidente Mauro Bernardi affiancato dai vice presidenti Gabriella Giordano e Rocco Pulitanò, con i consiglieri Elisa Muriale, Paolo Bruno e il direttore Daniela Salvestrin, ha infatti dettagliato le iniziative turistiche condotte nell’anno, spaziando dai progetti regionali a quelli nazionali e transfrontalieri.
Nel corso del 2024, l’Atl ha dedicato particolare attenzione al monitoraggio dei movimenti e dei trend turistici, attraverso particolari studi condotti dall’Osservatorio Turistico del Cuneese, finalizzati alla stesura di strumenti puntuali di analisi socio-economica circa l’impatto dei principali prodotti turistici del territorio cuneese. In particolare, sono stati presi in esame il prodotto turistico dell’Alta Via del Sale, alcuni grandi eventi estivi di richiamo internazionale e l’offerta turistica e outdoor delle stazioni sciistiche delle Alpi di Cuneo, con un’analisi che partirà proprio a ridosso delle Festività Natalizie.
La promozione turistica dell’ente ha puntato i riflettori in particolar modo sull’outdoor, valorizzando le attività all’aria aperta in contesti naturali incontaminati. Grazie all’evoluzione dell’offerta in termini di servizi di qualità e alla crescita di eventi sportivi di livello nazionale e internazionale, l’ATL ha raggiunto un pubblico ampio e attento. Questa strategia ha contribuito a rafforzare la reputazione del Cuneese come destinazione d’eccellenza per il turismo attivo, soprattutto nei Paesi del Nord Europa.
In termini quantitativi, l’Atl ha illustrato ai soci come i siti culturali gestiti direttamente dall’Atl abbiano registrato un significativo incremento di visitatori nel 2024, confermando l’attrattività del territorio. Sul fronte digitale, i canali social ufficiali di Visitcuneese si sono rafforzati con una crescita del 50% nel numero di follower. Questo risultato è stato possibile grazie a una strategia promozionale efficace che ha coinvolto anche testate giornalistiche italiane e straniere, influencer e blogger. Nel corso del 2024, l’Atl ha organizzato 26 tour promozionali, favorendo una maggiore conoscenza del territorio cuneese ed è stata protagonista in occasione di 28 iniziative turistiche di rilievo internazionale, distribuite su 9 paesi (Francia, Italia, Germania, Spagna, Svizzera, Austria, Olanda, Gran Bretagna e Principato di Monaco), per un totale di 163 giorni di trasferta.
“Un pilastro fondamentale delle attività dell’Atl è stato – e sarà – lo sviluppo di modelli di turismo inclusivo e sostenibile – ha precisato il presidente Bernardi -. In sinergia con la Regione Piemonte, la Camera di Commercio, la Fondazione CrC, le Associazioni di Categoria, i Comuni, i Consorzi e le realtà private associate, l’Atl mira infatti a promuovere un turismo di alta qualità, capace di rispettare i parametri fondamentali per il mantenimento dell’integrità sociale e territoriale. Questo impegno si traduce in un’attenzione particolare all’autenticità dei prodotti e dei servizi offerti, al rispetto degli equilibri ambientali, alla promozione di pratiche sostenibili e di modelli di economia circolare, oltre alla promozione di forme di fruizione turistica sempre più inclusive. L’obiettivo – ha concluso – è garantire benefici per tutti gli operatori del territorio, offrendo ai turisti esperienze autentiche e memorabili.”
“Tra i progetti in fase di avvio nel 2025 – afferma il direttore Daniela Salvestrin – un ruolo centrale verrà ricoperto dalle attività di formazione professionale e dall’introduzione di strumenti digitali avanzati, per favorire l’upskill del personale dedito ad attività di informazione e accoglienza turistica, sia in termini aziendali, sia per gli operatori del settore. Questo investimento punterà a migliorare ulteriormente la qualità dei servizi e a rafforzare la competitività del settore, in linea con le direttive dell’Assessorato Regionale al Turismo.”