Si è tenuta lunedì 16 dicembre presso la Casa della Cooperazione a Torino la presentazione dei dati economici e di produzione dell’annata agricola di Confcooperative Fedagripesca Piemonte, che ha offerto una panoramica dettagliata sui comparti Cereali, Frutta, Latte e Formaggi, Nocciole, Vino, Carne e Miele. Nel corso dell’evento, è stata inoltre celebrata l’eccellenza cooperativa con la seconda edizione del Premio Melograno, un riconoscimento annuale dedicato alle buone pratiche e all’impegno delle cooperative agroalimentari nel promuovere sostenibilità, responsabilità sociale e legame con il territorio.
Con 185 imprese cooperative aderenti, un fatturato complessivo di oltre 1,18 miliardi di euro, 20.450 soci e 1.887 occupati nella regione, Confcooperative Fedagripesca Piemonte rappresenta il cuore pulsante dell’agricoltura regionale. Il 47% delle 43.445 aziende agricole piemontesi aderisce a cooperative di Confcooperative, a testimonianza di un modello vincente che unisce innovazione, tradizione e solidarietà.
Premio Melograno 2024: un tributo ai valori cooperativi
Il Premio Melograno celebra le cooperative che si distinguono per progetti e iniziative in diversi ambiti: dalla tutela dell’ambiente alla valorizzazione delle comunità locali, dalla trasparenza verso i consumatori all’innovazione e all’inclusività. Quest’anno il riconoscimento è stato conferito a cinque cooperative simbolo dell’eccellenza piemontese. Oltre al caseificio biellese Valle Elvo, alla Cantina Sociale Barbera Sei Castelli (Asti) e al caseificio novarese Latteria di Cameri, sono stai premiati Joinfruit, organizzazione di produttori ortofrutticoli con sede a Verzuolo, “per l’impegno nella responsabilità sociale. A ottobre 2024 Joinfruit ha infatti ricevuto la certificazione per la parità di genere in ambito lavorativo, attestandosi tra le prime imprese agricole italiane a raggiungere questo risultato e la prima Organizzazione di Produttori Ortofrutticoli a essere certificata da CSQA per la Parità di Genere”, e Terre del Maira, società coop con sede a Cavallermaggiore, “per l’eccellenza nell’innovazione di prodotto. Terre del Maira è una realtà cooperativa vocata alla coltivazione del pomodoro da industria, quale coltura alternativa ai seminativi, che ha permesso di accrescere la redditività delle aziende e di aprire nuovi sbocchi di mercato all’agricoltura piemontese”.
Roberto Morello, presidente di Confcooperative Fedagripesca Piemonte, ha sottolineato: “Le cooperative agricole piemontesi rappresentano una forza trainante per l’economia regionale. Non solo producono più di un miliardo di euro di fatturato, ma svolgono un ruolo cruciale nel mantenere vivo il tessuto sociale e produttivo nelle aree interne, dove spesso le aziende agricole individuali faticano a sopravvivere. La seconda edizione del Premio Melograno rappresenta dunque un ulteriore passo verso il riconoscimento del valore unico della cooperazione”.