Nella partecipata festa annuale del gruppo Alpini di Madonna dell’Olmo per celebrare i 27 anni dalla fondazione, le “penne nere” del capogruppo, Eraldo Degioanni, hanno reso onore al socio più anziano. Si tratta dell’Alpino Giovanni Mellano che ha raggiunto il traguardo dei 97 anni di età. “Un doveroso omaggio” spiegano dal gruppo di Madonna dell’Olmo che ha celebrato l’anniversario della fondazione con una festa che ha coinvolto la frazione che si è stretta attorno a una realtà consolidata nel paese, cresciuta nei consensi e nella partecipazione forte anche di un operoso gruppo di Protezione civile.
Tra i soci storici, l’Alpino Giovanni Mellano, nato a Tarantasca nel 1927, terzogenito di una famiglia con 8 figli. “Terminata la scuola elementare ha subito iniziato a lavorare nelle campagne vicino al paese – racconta la figlia -. A 18 anni è rimasto orfano della mamma con una sorella più piccola di appena 4 anni. Partito militare, prima è stato assegnato alla sede di Mondovì poi a quella di Borgo San Dalmazzo dove ha svolto l’incarico di aiuto cuoco, mansione che gli piaceva molto. Il suo ricordo più vivo del servizio militare è quando svolgeva i campi invernali ed è lì che ha imparato a sciare. Terminato il suo sevizio è stato assunto alla cartiera Burgo (Celdit) dove ha lavorato fino alla pensione. Nel 1954 si è sposato con Angela, titolare del primo negozio in Madonna dell’Olmo che offriva articoli di maglieria e merceria che ha condotto fino al 1975. Dalla loro unione sono nate tre figlie. Dopo il pensionamento ha collaborato attivamente con il Centro d’incontro del paese che tutt’oggi frequenta”.