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Martedì 17 dicembre 2024

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In vigore il nuovo Codice della strada

Dal 14 dicembre 2024 sono previste sanzioni più severe per chi guida sotto l'effetto di alcol o droga e per chi usa il cellulare in auto

La Guida - In vigore il nuovo Codice della strada

Da oggi, sabato 14 dicembre 2024, è entrato in vigore il nuovo Codice della strada. In Gazzetta Ufficiale n. 280 del 29-11-2024 è stata infatti pubblicata la legge 25 novembre 2024 n. 177 recante “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada”. Il provvedimento, come si legge nella relazione che illustrava il ddl presentato alla Camera, è stato adottato vista la “persistenza nel nostro Paese di livelli troppo elevati di incidentalità” e considerando che “le principali cause di incidente stradale rimangono distrazione, mancato rispetto della precedenza e velocità troppo elevata”. Sono previste pene più severe per chi guida sotto l’effetto di alcol o droga e per chi utilizza il cellulare mentre guida. Nuove norme riguardano anche la circolazione con i monopattini. Alcune delle novità introdotte dalla legge non sono però immediatamente operative, dovendo essere disciplinate da decreti attuativi ancora da emanare.

Le principali novità

Eccesso di velocità

In caso di ripetute violazioni dei limiti di velocità in un tratto stradale di competenza dello stesso ente e in un periodo di tempo di un’ora dalla prima violazione è previsto il pagamento di una sola sanzione (quella più grave aumentata di un terzo). L’infrazione dei limiti di velocità tra i 10 e i 40 km/h comporta una pena pecuniaria tra i 173 e i 694 euro. Nel caso l’infrazione di eccesso di velocità tra i 10 e i 40 km/h si verifichi all’interno di un centro abitato per almeno due volte nell’arco di un anno, oltre al pagamento di una somma tra 220 e 880 euro è prevista la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.

Cellulare alla guida

L’utilizzo mentre si guida di cellulari, portatili e tablet comporta, per quanto riguarda la prima violazione, una sanzione di 250 euro oltre alla sospensione della patente tra 15 giorni e due mesi e la perdita di cinque punti. Dalla seconda violazione in poi: 350 euro, decurtazione di 10 punti dalla patente e sospensione della patente da uno a tre mesi.

Alcol

Per chi è sorpreso alla guida con un tasso alcolemico nel sangue tra 0,5 e 0,8 g/l è prevista una sanzione tra 573 e 2.170 euro, oltre alla sospensione della patente tra i tre e i sei mesi. Con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l è previsto l’arresto fino a sei mesi oltre al pagamento di una somma da 800 a 3.200 euro e la sospensione della patente da sei mesi a un anno. Se il tasso alcolemico supera 1,5 g/l è previsto l’arresto da sei mesi a un anno, una sanzione tra 1.500 e 6.000 euro e la sospensione della patente tra i 12 e i 24 mesi. In ognuno dei precedenti casi è prevista anche la decurtazione di 10 punti. Per la guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l entra in gioco anche il cosiddetto “alcolock”, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero, da installarsi a spese del conducente che dovrà utilizzarlo in un periodo compreso tra i due e i tre anni.

Droghe

La sanzione scatta quando il conducente risulta positivo al test salivare per verificare lo stato di alterazione conseguente all’uso di stupefacenti, da effettuarsi direttamente sul luogo del controllo, o in alternativa in strutture sanitarie fisse o mobili, pubbliche o accreditate, per il prelievo di campioni di liquidi biologici. In caso di esito positivo il conducente incorrerà nella revoca della patente, che non potrà essere nuovamente conseguita prima di un lasso di tempo di tre anni.

Neopatentati

Limiti più alti (da 55 a 75 kW/t di potenza specifica massima per auto con motore termico e da 70 a 105 kW/t per veicoli elettrici o ibridi) per un periodo di tempo maggiore (da uno a tre anni). Cambiano i divieti per chi ha conseguimento la patente B dopo l’entrata in vigore della legge.

Foglio rosa

Il foglio rosa era rilasciato in seguito al superamento dell’esame di teoria. La nuova legge impone ora di aver effettuato un numero minimo di esercitazioni in autostrada o su strade extraurbane e in condizione di visione notturna. Per ottenere il foglio rosa, quindi, occorrerà iscriversi a un’autoscuola che rilascerà la certificazione sulle esercitazioni previste.

Animali

Prevista l’aggravante con aumento di un terzo della pena per il reato di abbandono di animali domestici nel caso in cui il fatto avvenga su una strada o su una sua pertinenza: fino a un anno di carcere e pena pecuniaria fino a 10.000 euro. Nel caso in cui il reato sia commesso con l’utilizzo di un veicolo si aggiunge la sospensione della patente da sei mesi a un anno.

Monopattini

La nuova disciplina sull’utilizzo dei monopattini elettrici è demandata all’emanazione di appositi decreti attuativi. Sarà previsto l’obbligo di dotare i mezzi di indicatori di direzione, luci di stop e una sorta di “targa”. I conducenti dovranno essere assicurati per la responsabilità civile e il casco sarà obbligatorio per tutti. Sarà stabilito il divieto assoluto di circolazione contromano, la circolazione sarà consentita solo su strade urbane con limite di velocità non superiore a 50 km/h.

Biciclette

I veicoli a motore dovranno sorpassare le biciclette con una distanza di sicurezza di almeno 1,5 metri.

Sospensione della patente

La “sospensione breve” della patente è un provvedimento automatico, che non richiede cioè specifico provvedimento del prefetto, che si applicherà alla prima violazione di alcune infrazioni (quali mancato uso delle cinture di sicurezza, dei seggiolini per bambini e dei dispositivi antiabbandono, uso del cellulare durante la guida, mancato uso del casco, mancato rispetto dei segnali di senso vietato e di divieto di sorpasso, mancato rispetto del semaforo, circolazione contromano, mancata precedenza, sorpasso a destra, inversione del senso di marcia in intersezioni, curve o dossi). ma solo se il conducente ha meno di 20 punti sulla patente.

Sosta negli stalli per disabili

La sosta in uno stallo riservato alle persone con disabilità comporterà un aumento delle pene pecuniarie: da 165 a 330 euro per le automobili, da 80 a 165 euro per ciclomotori e motocicli.

Il nuovo Codice della strada

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