Cuneo – Si respira tanta soddisfazione nella sede di Emmaus in seguito ai risultati della vendita straordinaria che lo scorso fine settimana ha visto impegnati i volontari e i comunitari a Boves, Cuneo e Mondovì. L’incasso complessivo ammonta a poco più di 4.500 euro, che saranno interamente devoluti in sostegno alle iniziative di solidarietà attive in questo periodo a Gaza, in Libano e presso gli obiettori di coscienza russi e ucraini. Lo scopo è il medesimo per ognuna delle tre aree del mondo: dimostrare concretamente che la guerra non è mai la risposta e che la pace va costruita con il dialogo. “Mentre l’Italia e l’Europa aumentano le spese militari a scapito dei servizi essenziali – dichiara Franco Monnicchi, responsabile della comunità bovesana – noi tentiamo di dare un piccolo segnale in controtendenza, perché pensiamo sia fondamentale riflettere e far riflettere sull’assurdità della guerra e sulle sue terribili conseguenze”. Per queste ragioni Emmaus continuerà sulla strada che da sempre percorre, testimoniando con la pratica e con scelte di vita che sono sotto gli occhi di tutti che se si vuole davvero cambiare è possibile farlo tutti insieme.