I Comuni di Frabosa Sottana e Frabosa Soprana, rappresentati dai sindaci Adriano Bertolino e Iole Chiaramello, oggi mercoledì 11 dicembre saranno gli ambasciatori a Roma della Giornata Internazionale della Montagna, ospiti del Ministro Roberto Calderoli.
L’evento intende affrontare il tema proposto dalla Fao “Soluzioni Montane per un futuro sostenibile: innovazione, adattamento, giovani e oltre”.
“Siamo molto grati al Ministro per l’opportunità che ci viene offerta – la dichiarazione dei due primi cittadini – di far conoscere il nostro territorio montano e affrontare insieme le criticità che le montagne in genere stanno vivendo, cercando soluzioni ideali, verso uno sviluppo pienamente sostenibile.
Oggi i nostri comuni sono conosciuti soprattutto per l’offerta turistica invernale. Verso metà del secolo scorso sono nate le stazioni sciistiche di Frabosa Soprana e successivamente di Artesina e Prato Nevoso, che a fine degli anni ’90 si sono unite in un unico comprensorio sciistico. Questo tipo di turismo ha rappresentato e rappresenta oggi un motore trainante per l’economia del territorio.
La nostra realtà comprende molti altri aspetti, che un tempo erano la vita dei montanari, che si svolgeva principalmente nella gestione delle risorse che il territorio poteva offrire.
Pensiamo alle miniere di ferro, alle cave di marmo (il marmo delle due Frabose, nei suoi variegati aspetti cromatici, è stato utilizzato in tutti gli edifici più importanti del Barocco piemontese).
Alla civiltà del castagno, alla forza motrice dei torrenti che permetteva di prosperare a piccole attività industriali e infine all’agricoltura, povera ma necessaria per la sopravvivenza. Un’attività che ancora rimane, anche se ridotta rispetto ai secoli passati, è quella dell’allevamento, oggi soprattutto bovino.
Il nostro territorio è caratterizzato inoltre da peculiarità morfologiche uniche nel loro genere, per il Carsismo che lo contraddistingue.
Le realtà che abbiamo sono numerose e tutte possono costituire attrattive estremamente valide sotto molti aspetti: dobbiamo lavorare tutti insieme, imparando a valorizzare e promuovere al meglio il meraviglioso e ricco patrimonio che possediamo”.