È deceduto nell’impatto contro una falesia, una parete di roccia Matteo Rodolfo Maranca (soprannominato Maté Charro), 32 anni (in questi giorni ne avrebbe compiuti 33), residente a Barge e operaio alla Itt, sportivo e appassionato di volo con paracadute e tuta alare (base jumping). Il fatto è avvenuto nella mattinata ieri (lunedì 9 dicembre) in località Campione del Garda, nel bresciano: dalle ricostruzioni risulta che un amico bergamasco lo aspettava sulla riva del lago ma non vedendolo arrivare ha dato l’allarme. La vela del paracadute del giovane è stata notata sulle rocce dai perlustratori, poi i soccorritori hanno recuperato il corpo senza vita del 32enne. Nel 2016 una caduta durante un’escursione in solitaria sul Monviso aveva battuto la testa e perso i sensi, rischiando per la propria vita: i latrati del suo cane, Charro, avevano attirato l’attenzione di un altro escursionista e avevano permesso l’arrivo dei soccorsi (nell’immagine tratta dal profilo Facebook del giovane, un suo lancio in montagna).