Sabato 7 dicembre la Sala del Consiglio “T. Bubbio” ha ospitato la cerimonia conclusiva degli eventi del Trentennale dell’alluvione del 1994. In occasione della ricorrenza sono state diverse le iniziative organizzate dal Comune di Alba, in sinergia con tante realtà del territorio, per commemorare le vittime e ricordare quei giorni difficili, ma anche per rammentare quanto è stato fatto da allora.
Dopo il riconoscimento tributato alle associazioni di Protezione civile, l’Amministrazione comunale ha voluto ringraziare le Autorità militari, di polizia e di pubblico soccorso che intervennero in aiuto della comunità durante e dopo la piena del Tanaro.
Allo stesso modo ha voluto ringraziare le Ripartizioni comunali con tutti i loro dipendenti, dell’epoca e attuali, in prima linea nella gestione delle emergenze.
Ad accogliere i presenti, il sindaco di Alba Alberto Gatto con l’assessore all’Ambiente Roberto Cavallo, nel 1994 assessore alla Protezione civile, alla presenza del Questore Carmine Rocco Grassi degli ex sindaci della città, assessori e consiglieri.
Le Autorità militari, di polizia e di pubblico soccorso sono state premiate “per la professionalità e il coraggio dimostrato durante la tragica alluvione del 1994, che sconvolse Alba e gran parte del Piemonte. Avete aiutato la città durante e dopo la furia del fiume Tanaro, prestando soccorso, conforto e supporto ai cittadini nei momenti più bui. A voi, che oggi come allora siete un esempio di servizio e vicinanza alla comunità, va la profonda riconoscenza di tutta la Città di Alba”.
A ricevere il riconoscimento: Comando Brigata Alpina “Taurinense” di Torino, Comando 7° Reggimento Difesa CBRN “Cremona” di Civitavecchia, Comando 7° Reggimento Alpini di Belluno, Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Cuneo, Comando provinciale della Guardia di Finanza di Cuneo, Comando I° Centro di Mobilitazione Piemonte e Valle d’Aosta del Corpo Militare CRI, Questura di Cuneo Polizia di Stato, Comando provinciale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
È stato poi consegnato un riconoscimento alla memoria di Enzo Demaria, sindaco dell’alluvione e della ricostruzione, “con profonda gratitudine per il suo straordinario impegno, il coraggio e la dedizione dimostrati, insieme a tutta la sua Amministrazione, durante l’emergenza che ha colpito la nostra comunità. Il suo instancabile lavoro, proseguito anche negli anni successivi, ha lasciato un segno indelebile nel cuore della comunità”. A ritirare la targa la compagna Gabriella Serafino, alla presenza anche del vice sindaco di allora Massimo Corrado.
A seguire i riconoscimenti alle Ripartizioni di allora e a tutti i dipendenti operativi nel 1994 “che, con grande professionalità e impegno, hanno affrontato l’emergenza dell’alluvione, offrendo un supporto prezioso alla nostra comunità e contribuendo alla rinascita della Città”. E, in un ideale passaggio di consegne tra passato e presente, anche alle Ripartizioni attuali e ai loro dipendenti “che affrontano ogni emergenza con prontezza e spirito di servizio, garantendo sicurezza e supporto alla nostra comunità nei momenti più difficili”.
Il sindaco Alberto Gatto e l’assessore Roberto Cavallo: “Una mattinata intensa in cui sono stati ricordati episodi che rischiano di perdersi nella memoria. Come la cerimonia del cambio di comandante del 7° Reggimento “Cremona” di Civitavecchia, tra i primi ad intervenire ad Alba in quei giorni, che avvenne ai primi dicembre del ‘94 in piazza Risorgimento o gli alpini del 7° Reggimento di Belluno, ritratti in tanti scatti storici al lavoro nello stabilimento Ferrero. Ringraziamo tutti per quanto hanno fatto allora per la nostra città e per essere voluti essere presenti oggi. A tutti voi la nostra profonda riconoscenza”.