Intorno al 20 settembre scorso, sotto l’ala coperta di via Chiaffredo Borgia, il Consorzio Servizi Ecologia Ambiente aveva posizionato un nuovissimo ed all’apparenza funzionale distributore di sacchetti per la raccolta differenziata dei vari paesi messo a disposizione di tutti i Comuni che aderiscono al Consorzio. Le macchinette sarebbero dovuto entrare in funzione nei giorni immediatamente successivi per appagare le necessità dell’utente (indispensabile in tasca la tessera sanitaria o il codice fiscale) sia in materia di raccolta della plastica che dell’indifferenziata.
L’iniziata era stata presa sull’onda di un bando legato al superamento della problematica legata alla gestione dei sacchetti per il loro approvvigionamento. Trascorsi quasi tre mesi, la macchinetta ancora non funziona e il cartello con la scritta “Distributore non aperto al pubblico, inaugurazione nei prossimi giorni” continua a rimanere appeso sul distributore.
“Non sono previste inaugurazioni – ci ha detto il vicesindaco Marco Margaria -, la mancata entrata in funzione del distributore è dovuto al tempo che sta impiegando lo Csea per inserire in ciascuna macchinetta tutti i dati di coloro che hanno diritto ad utilizzarla. Pensiamo tutto possa concludersi entro la fine dell’anno”.