La connessione tra visione e postura è un tema che troppo spesso passa inosservato ma che riveste un ruolo fondamentale per il benessere in generale. Il nostro sistema visivo infatti, oltre a fornire informazioni sull’ambiente circostante, lavora in sinergia con il sistema posturale per garantire equilibrio e stabilità. Un rapporto stretto insomma con la conseguenza che una difficoltà visiva potrebbe influenzare la postura e viceversa, uno squilibrio posturale potrebbe alterare il modo in cui vediamo. Oggi con l’aiuto di Luca Delpero, ottico optometrista del Centro Ottico Optometrico di Cuneo, cercheremo di analizzare più a fondo questa tematica.
Buongiorno Luca, cosa può dirci dell’impatto della visione sulla postura?
“La sinergia tra visione e postura è molto complessa. Quando la visione non è in equilibrio, cioè quando non c’è armonia tra i due occhi anche se l’acutezza visiva è buona, il corpo tende ad adattarsi assumendo posizioni che nel tempo possono generare tensioni muscolari localizzate principalmente a livello di testa, collo e spalle.
Ad esempio, nel caso di lievi astigmatismi non corretti, è facile che una persona, per adattarsi, sia portata a inclinare leggermente la testa da un lato, assumendo una posizione anomala del capo. Un meccanismo di compensazione che potrebbe sembrare apparentemente innocuo ma che può condurre nel tempo a dolori muscolari cronici o ad altre problematiche posturali.
Ricordiamo che gli occhi svolgono un ruolo chiave come stabilizzatori dell’immagine e il sistema visivo è uno dei principali fornitori di informazioni per il cervello nell’aggiustamento della postura. Per questo una nuova correzione ottica come un paio di occhiali, può contribuire a modificare e migliorare l’assetto posturale”.
Gli occhi rivestono un ruolo importante nella stabilizzazione dell’equilibrio?
“Sì, assolutamente. Vi faccio l’esempio con un test semplice per comprenderne il legame. Provate a mettervi in piedi su una sola gamba, prima con gli occhi aperti e poi chiusi. Noterete immediatamente come il compito diventi molto più difficile senza il supporto degli occhi, a conferma del ruolo fondamentale del sistema visivo nell’equilibrio posturale”.
Quale approccio andrebbe adottato per identificare eventuali squilibri?
“Si possono eseguire dei semplici e rapidi test visuo-posturali come quelli che effettuiamo nel nostro studio, che consentono di controllare se una correzione ottica è in armonia con la postura del cliente. Lo scopo non è solo di migliorare la qualità della visione, ma anche prevenire o alleviare problemi muscolari e scheletrici derivanti da disallineamenti. L’approccio multidisciplinare coinvolgendo figure come optometristi, fisioterapisti, osteopati e ortodontisti sarebbe la scelta ideale per garantire un benessere a 360 gradi ed intervenire in maniera completa su entrambe le dimensioni del problema”.
Ringraziamo Luca Delpero per averci parlato dell’importanza della connessione tra visione e postura e quanto sia utile identificare e correggere eventuali squilibri non solo per il miglior comfort visivo quanto anche per la qualità della vita. In caso di tensioni muscolari o difficoltà visive, il Centro Ottico Optometrico di Cuneo è pronto ad accogliervi per analizzare la vostra situazione e proporvi soluzioni personalizzate grazie a un approccio multidisciplinare che garantisce un’assistenza completa per aiutarvi a ritrovare il giusto equilibrio tra visione e postura.
Per info: www.centrootticooptometrico.it
Serena Rondello