“Piacere, la Piemontese” porta la carne della Granda fuori dai confini locali per far conoscere la qualità e l’eccellenza di questo prodotto unico della zootecnia e dell’agroalimentare subalpino. Per questa iniziativa Coldiretti Cuneo, con il supporto della Camera di commercio, collabora con Baladin e il suo circuito di locali in Italia: nella mattinata di oggi (giovedì 28 novembre) sono stati presentati contenuti e momenti del progetto per la valorizzazione della carne bovina di razza Piemontese (alle prese con problemi di mercato e di quotazioni negli ultimi anni, nonostante l’enorme potenziale che deriva dalla qualità e dall’eccellenza delle sue caratteristiche organolettiche). Un tesoro anche nei numeri: 320.000 capi (prima razza autoctona italiana), di cui 220.000 in Granda, con 4.000 aziende zootecniche di forte tradizione.
Il primo appuntamento è lo show cooking in Open Baladin Cuneo oggi (giovedì 28 novembre) dalle 18 alle 20, per l’avvio della sesta stagione del ciclo di appuntamenti (gratuiti, obbligo di prenotazione: tel. 0171-489199). Chef e studenti del corso Enaip indirizzo ristorazione preparano i piatti, abbinati a birre Baladin; Andrea Isnardi (azienda agricola a Castagnito, in Campagna Amica) presenta i tagli e le peculiarità di questa carne.
Inizia domani (venerdì 29 novembre) il primo fine settimana del progetto di promozione nazionale “Piacere, la Piemontese”: fino a domenica 1° dicembre la Piemontese è protagonista dell’iniziativa Coldiretti in collaborazione con Baladin nei locali a Cuneo, Bologna, Genova, Roma, San Donà di Piave (Venezia) e Torino. L’iniziativa, con un forte supporto di comunicazione, verrà ripetuto nei fine settimana del 17-18-19 gennaio e 7-8-9 febbraio, sempre nei sette locali tra Nord e Centro Italia.
“Gusto autentico, tradizione secolare, rispetto della natura, cura dei paesaggi: tutto in un taglio di carne” è la sintesi dei messaggi di valorizzazione che l’organizzazione professionale agricola vuole diffondere per una delle produzioni di punta dell’agroalimentare subalpino: “Tenera, magra, con bassa percentuale di colesterolo e caratteristiche organolettiche uniche, la carne bovina di razza Piemontese deve la sua unicità al forte legame con il territorio e alla passione e dedizione degli allevatori locali”, è stato sottolineato nella presentazione (negli interventi video: il presidente provinciale Coldiretti Enrico Nada, il vicedirettore e responsabile area economica Franco Ramello, il docente universitario Luca Chiesa).