Il Consiglio comunale vota all’unanimità l‘ordine del giorno in ricordo di Matteo Campia, sottoscritto da larga parte dei gruppi consigliari e condiviso da tutti i presenti. La richiesta di una commemorazione ufficiale, riconoscendone il ruolo fondativo e il contributo significativo allo sviluppo del Soccorso Alpino a Cuneo, viene anche in occasione dei festeggiamenti per i 70 anni del Soccorso Alpino e Speleologico e dei 150 anni della sezione cuneese del CAI. L’ordine del giorno votato all’unanimità chiede, oltre alla commemorazione ufficiale, anche di valutare la possibilità̀ di dedicargli un luogo di rilevanza per il Soccorso Alpino, come segno tangibile di riconoscenza per il suo impegno e la generosità̀ verso la comunità̀ cuneese e il territorio alpino.
Matteo Campia è stato uno dei protagonisti indiscussi dell’alpinismo cuneese, tra la metà degli anni ‘30 e i primi anni ‘50. “Matè”, come lo chiamavano, portò a nuovi traguardi l’attività alpinistica e guadagnò una fama imperitura aprendo la via della parete di sud-ovest sul Corno Stella, nel 1945.
Molti consiglieri hanno voluto ricordare l’alpinista cuneese, il suo grande carisma e la sua tenacia. A partire da Silvano Enrici (Centro per Cuneo) che ha ricordato quando, proprietario di una drogheria in via Roma, attrezzò la prima sede che sarebbe stata poi del Cai e del Soccorso Alpino in uno sei suoi magazzini. La prima sede del Soccorso Alpino a Cuneo fu infatti ospitata nei locali della sua attività̀ commerciale, in via Roma 60, dove mise a disposizione il suo magazzino come ricovero delle attrezzature.
“Ringrazio i proponenti di quest’ordine del giorno, che cade proprio a pochi giorni dalla data in cui festeggeremo i 150 anni della sezione cuneese del CAI, una delle sezioni più̀ antiche e importanti d’Italia, e i 70 anni dalla fondazione del Soccorso Alpino e Speleologico – ha detto la sindaca Patrizia Manassero -. L’amore che hanno i cuneesi per la montagna non è indifferente, rappresentato certamente dagli oltre 3.200 iscritti al CAI cittadino, ma va ben oltre quello. Come maggioranza e sindaca ho deciso anche per questo motivo di istituire una nuova delega, quella alla Metro Montagna, che non vuol dire solo Festival della Montagna, ma si tratta di contribuire ad un lavoro di relazione con le Unioni Montane e le associazioni delle Terre Alte, le associazioni che difendono la montagna e tutte quelle che attraverso la montagna sostengono la difesa dell’ambiente. Mercoledì 11 dicembre, in occasione della Giornata internazionale della montagna, ospiteremo in Salone d’Onore la presentazione del libro del CAI, che esce in occasione dei 150 anni della sezione cuneese e dei 70 anni del soccorso alpino cuneese. Sono pagine bellissime e importanti della storia della nostra città, così come quella di Matteo Campia ed è giusto che lo si ricordi e gli si dia il giusto spazio”.
Ai ringraziamenti della sindaca si sono aggiunti quelli dell’assessora alla Metro Montagna, Sara Tomatis: “Ringrazio tutti voi, il Soccorso Alpino e il Cai, che hanno facilitato il percorso della città di Cuneo per collegarsi maggiormente con le proprie montagne. Mi impegnerò personalmente a dar seguito a questo ordine del giorno. L’obiettivo è creare legami solidi con tutta l’area alpina, valorizzando un territorio unico in tutta Europa”.
