Udienza rinviata a data da destinarsi. Finisce così la seduta del Tribunale Amministrativo Regionale di questa mattina, mercoledì 27 novembre sul ricorso al Tar del Piemonte fatto dalla Inc Spa sul progetto del nuovo ospedale di Cuneo.
La Inc ha chiesto più tempo per esaminare alcuni nuovi documenti depositati agli atti, relativi alla procedura, che ha sostenuto di “non aver conosciuto” finora sui motivi della decisione della bocciatura del progetto di Partenariato Pubblico Privato ed eventualmente di presentare dei “motivi aggiunti”. Il Tar di fatto ha accolto la richiesta, concedendo alla società sessanta giorni per presentare eventuali nuove impugnazioni. Successivamente il Tar fisserà la nuova udienza.
La Inc son solo ha chiesto di pronunciarsi sulla sospensiva ma anche il pagamento di un risarcimento da 10,88 milioni di euro.
Il ricorso (l’avvocato della Inc è Daniele Granara di Genova) contro l’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle (difesa dallo studio torinese di Vittorio Barosio e Serena Dentico), che è la stazione appaltante, e contro la Regione (difesa dalla sua avvacatura interna) è contro la bocciatura della proposta di partenariato pubblico privato.