Un colpo durissimo per il territorio è venuto ieri (martedì 26 novembre) con l’annuncio di chiusura dello stabilimento Diageo (ex Cinzano) a Santa Vittoria d’Alba da parte della proprietà, con il licenziamento di circa 350 persone. Poche ore dopo è giunta la reazione della Fondazione degli Industriali (realtà nata su impulso di Confindustria Cuneo e costituita nelle scorse settimane con la partecipazione di oltre venti soggetti imprenditoriali, prima del genere in Italia), che conferma l’impegno per creare nuove opportunità di occupazione per i lavoratori coinvolti da questa decisione grave e inattesa.
“Siamo rammaricati – afferma la presidente della Fondazione Industriali Giuliana Cirio, direttore generale di Confindustria Cuneo – dalla manifestata intenzione di Diageo di abbandonare l’investimento nel nostro territorio; tuttavia, non è nostro compito commentare la decisione di un’azienda. Esiste però un nuovo soggetto del settore no profit, la Fondazione degli Industriali, nato proprio con lo scopo di intervenire per la rimozione di situazioni di difficoltà legate al lavoro e per aiutare il rinserimento di persone svantaggiate, come le famiglie dei lavoratori coinvolti in questa vicenda. Siamo per fortuna in una provincia ricca di opportunità, grazie allo straordinario tessuto imprenditoriale che ci caratterizza. Sono molte le imprese che ricercano personale e competenze da inserire nei loro organici. Lavoreremo, come da nostro compito statutario e senza alcun scopo se non sociale, affinché possano essere colte tutte le occasioni, ancora prima che i lavoratori debbano subire conseguenze, ponendo le condizioni per nuove opportunità di crescita e sviluppo”.