Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, celebrata oggi, lunedì 25 novembre, anche le Acli provinciali di Cuneo ricordano le vittime di femminicidio e condannano ogni tipo di violenza di genere: sessuale, fisica, economica e psicologica.
“Questa giornata – dicono le Acli cuneesi, con il Coordinamento Donne Acli Cuneo, coordinato da Barbara Castellano – richiama alla responsabilità di tutti a lavorare per costruire una società che rifiuti ogni sopruso e promuova il rispetto e l’uguaglianza, facendo ognuno la propria parte per creare un mondo in cui ogni donna possa vivere libera dalla paura e dalla violenza”.
“La violenza contro le donne – ha ricordato Chiara Volpato, responsabile del Coordinamento nazionale Donne Acli – continua ad essere tra le violazioni più diffuse e globali dei diritti umani, verificandosi ovunque e a qualsiasi livello: in tutti i Paesi, per strada, in casa, nei luoghi di studio e di lavoro, negli spazi pubblici, nei trasporti, nella politica, nello sport: da parte di sconosciuti, ma anche da persone vicine come amici e familiari. Nel nostro Paese, secondo i dati Istat, un terzo della popolazione femminile ha subìto, nel corso della propria vita, una qualche forma di violenza fisica o sessuale”.