Già nello scorso mese di luglio Davide Giordano, 50 anni, candidato eletto alle elezioni del 2021 nell’unica lista che riproponeva a sindaco Fabrizio Re, aveva deciso di dimettersi motivando la scelta con “sopraggiunti impegni professionali per il dipartimento di Protezione Civile nelle regioni Lazio, Liguria, Marche e Campania”.
Qualche giorno dopo, il repentino retromarcia. Un ravvedimento durato quasi quattro mesi appena e la storia si è ripetuta il 31 ottobre con Davide Giordano che è tornato sui suoi passi presentando nuovamente le proprie dimissioni senza che il documento “affisso” all’albo pretorio citasse in alcun modo le motivazioni ufficiali del gesto. Il seggio lasciato vuoto da Giordano rimarrà vacante durante il quinquennio, in quanto tutti i consiglieri della lista risultano già eletti.