La sezione cuneese della Lilt – Lega italiana per la lotta contro i tumori ha un nuovo presidente e direttivo provinciale: Enrico Collidà subentra a Patrizia Manassero, sindaca di Cuneo; al suo fianco il vicepresidente Elvio Russi, per molti anni primario di radioterapia al Santa Croce e Carle di Cuneo, e i consiglieri Rachele Ferrua, Paolo Allemano, Enrico Platano, Florens Panero e Giovanna Tornatore (revisore dei conti Lorenzo Vezza). Un rinnovamento che si accompagna a un impegno forte nel portare avanti i progetti di prevenzione, assistenza e sensibilizzazione per la tutela della salute, il benessere della persona e l’attenzione a chi si sta curando.
Il nuovo presidente Enrico Collidà (56 anni di Cuneo, avvocato, già consigliere e vicepresidente in Fondazione Cr Cuneo) nel ringraziare “i tanti straordinari volontari che dedicano con serietà, dedizione e sacrificio parte della loro vita alla Lilt” assicura anche il massimo impegno “per interpretare al meglio questo ruolo nel solo interesse della associazione” ed esprime il ringraziamento a “tutti gli associati, i consiglieri e in particolare la presidente uscente che tanto ha fatto e così bene per la Lilt”.
“L’esperienza fatta in questi anni – sottolinea Patrizia Manassero – è stata ricca di esperienza e di importanti relazioni umane a partire dai volontari che sono il vero capitale dell’associazione, alle dipendenti e a tutto il consiglio direttivo con le fiduciarie che mi hanno accompagnato. Insieme abbiamo affrontato gli anni difficili della pandemia da Covid e ci siamo impegnati a investire sul futuro; un esempio è l’acquisto della nuova sede in Cuneo che diventerà presto un polo per la prevenzione dedicato a tutti i cuneesi. Abbiamo avuto l’onore di gestire una associazione che ha una lunga storia nel campo della promozione della prevenzione a partire dalla sua fondazione per iniziativa del presidente Sergio Giraudo”.
L’associazione opera a fianco dei malati e delle loro famiglie, oltre a sostenere con forza e determinazione le attività degli ospedali del territorio. L’impegno quotidiano della Lilt è per il trasporto di pazienti, l’assistenza in Radioterapia, Oncologia, Day Hospital oncologico, Hospice di Busca e Bra, iniziative di prevenzione, corsi per smettere di fumare, attività nelle scuole e mirate alla prevenzione. Tra i numeri: oltre 7.900 visite di prevenzione, 144.000 chilometri percorsi per trasportare pazienti oncologici, incontri con 5.000 ragazzi delle scuole, formazione di nuovi volontari che hanno dedicato 4.000 ore nei reparti ospedalieri e Hospice. “Nei prossimi mesi – riferiscono ancora dall’associazione – è prevista l’apertura di un nuovo polo di prevenzione Lilt nel centro storico di Cuneo, dove ci saranno ambulatori, sala riunioni e spazi per incontri. La sfida al tumore si affronta tutti insieme”.