Non solo un nuovo ospedale di Savigliano ma nei piani dell’edilizia sanitaria sul territorio presentati giovedì 7 novembre da Giuseppe Guerra, direttore generale dell’Asl Cn1 nella Conferenza dei Sindaci, c’è anche il progetto di riqualificazione del Santissima Annunziata, cioè dell’attuale ospedale di Savigliano.
Sulla struttura sono state ipotizzate due soluzioni: il recupero dei fabbricati monumentali corpo M e G su via Ospedali e padiglioni F e H
Oppure il recupero dei fabbricati monumentali corpo M e G sempre su via Ospedali e la realizzazione di nuovo fabbricato per ospitare le attività previste nei padiglioni F e H, un nuovo fabbricato di 4.300 mq.
Nei fabbricati che si terrebbero in piedi dovrebbero trocare posto alcuni servizi territoriali già esistenti e altri da ricollocare in particolare dalla sede ex Enel di via Torino, 2.500 metri di uffici e ambulatori e 1.000 metri di magazzino.
I lavori per Ospedali e case di Comunità e Cot, Centrali operative territoriali, rientrano tutti nel Pnrr.
Nel corpo M (quello azzurro) del presidio ospedaliero, immobile tutelato dalla Soprintendenza, attualmente ospitante ambulatori specialistici, uffici e servizi generali, i quali verranno ricollocati e ristrutturati. Qui nascerà una Casa di Comunità. Sono già iniziati i lavori con attività propedeutiche ed entro dine novembre ci sarà la consegna ufficiale e il tempo previsto per il completamento 12 mesi.
La centrale operativa è collocata invece in via Torino a Savigliano e è stata attivata dal 1° giugno 2024. I locali sono collocati al terzo piano di un edificio di proprietà dell’Asl CN1. La centrale è servita da un ascensore. Al piano terra è previsto un magazzino. Nel rispetto dei target imposti dal Pnrr sono stati sviluppati i progetti esecutivi ed eseguiti i lavori.