Notte di Halloween con rito esoterico di ispirazione pagana e con stupefacenti, il blitz della Polizia interrompe tutto e manda a casa sette persone giunte da fuori provincia: è successo nella serata del 31 ottobre nel territorio comunale di Cervere, in un casolare in zona Tetti Chiaramelli, con l’intervento di agenti della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica della Questura, con il supporto dell’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza. Dalla Questura era stata colta un’informazione su possibili iniziative del genere nella notte di Halloween e sono scattati controlli. Quando sono intervenuti nel casolare, i poliziotti hanno identificato otto persone (due uomini e sei donne, di cui una di nazionalità statunitense) provenienti da zone in provincia di Torino, di Varese e di Firenze. Solo uno di loro, il trentenne proprietario del casolare, era del posto e non si tratterebbe di una persona nuova a simili episodi: era lui a gestire il rito, con tanto di turbante in testa, tutto intorno nella stanza materassi, tappeti, candele accese, oli profumati, erbe per pozioni. Al controllo, il trentenne ha consegnato spontaneamente due barattoli, con circa 15 grammi di hashish, e ha dichiarato che si trattava di stupefacente per uso personale.