Da molti anni Coldiretti si impegna a concretizzare progetti economici di filiera tra le aziende agricole e le agroindustrie più lungimiranti. I progetti di filiera sono investimenti sul territorio per il territorio che consentono di valorizzare al meglio i prodotti locali, garantire una giusta remunerazione agli agricoltori, tutelandoli dalle pratiche commerciali sleali, e offrire completa tracciabilità e qualità ai consumatori.
Costruire progetti di filiera risponde all’obiettivo di garantire la sovranità alimentare riducendo la dipendenza alimentare dall’estero. Per quanto fitta di ostacoli e minacce – dal cibo sintetico prodotto in laboratorio alle etichette fuorvianti su alimenti e vino – la strada per la valorizzazione del cibo Made in Cuneo è tracciata e non si ferma l’impegno per il rilancio di comparti strategici come la frutta e la carne bovina.
Suini locali e prosciutti Raspini
L’accordo di filiera che Coldiretti ha sottoscritto nel 2020 con l’azienda piemontese Raspini SpA prevede la fornitura di suini locali, allevati con elevati standard di benessere e destinati alla produzione dei prosciutti cotti di Alta Qualità Raspini e Rosa, a cominciare dal “Gran Paradiso Raspini”: i maestri salumieri della Raspini mettono a frutto una lavorazione capace di preservare tutte le espressioni sensoriali del prodotto con l’impiego di ingredienti naturali e proseguendo con 72 ore di massaggio delle carni, 24 ore di lenta cottura a vapore e 2 settimane di riposo.
Bresaola Made in Piemonte
Nel 2021 Coldiretti Piemonte e Rigamonti SpA hanno stretto l’accordo per la bresaola Made in Piemonte che valorizza la carne di razza Piemontese, impiegando le parti di fesa e sottofesa di bovini adulti maschi per la preparazione della bresaola, fiore all’occhiello della salumeria nazionale.