La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Giovedì 21 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

30 milioni di euro dalla Fondazione CrC per progetti ed erogazioni 2025

Mai così alta la cifra di erogazioni prevista nel 2025: cambiano le scadenze e attenzione alle piccole comunità

Cuneo

La Guida - 30 milioni di euro dalla Fondazione CrC per progetti ed erogazioni 2025

30 milioni di euro dedicati a progetti ed erogazioni. Questo è quanto deliberato all’unanimità dal Consiglio Generale della Fondazione CRC come Programma Operativo 2025. La quota erogativa cresce fino a 30 milioni di euro, livello mai previsto nella programmazione della Fondazione, ripartiti sui 6 settori d’intervento: 6,9 milioni di euro (23%) a Sviluppo locale e innovazione 23%; 6 milioni di euro (20%) ciascuno ad Arte attività e beni culturali, a Volontariato, filantropia e beneficenza e ad Educazione, istruzione e formazione; 3 milioni di euro (10%) a Salute pubblica; 2,1 milioni di euro (7%) all’Attività sportiva.
Vengono posticipate le scadenze dei Bandi di ascolto e attivazione del territorio, per offrire più tempo agli enti che vogliano fare richiesta di contributo 31 marzo 2025 per il Bando Primavera 2025 (per contributi inferiori o uguali a 10.000 euro) o 28 febbraio 2025 per il Bando Generale 2025 (per contributi superiori a 10.000 euro), 30 settembre 2025 per il Bando Autunno 2025 (per contributi inferiori o uguali a 10.000 euro).
Maggiore attenzione alle piccole comunità: nella fase di valutazione dei progetti, finalizzata alla delibera dei contributi, sarà attribuito un criterio premiante puntuale per le richieste presentate dai Comuni fino a un massimo di 1.500 abitanti.

Il documento verrà presentato nei primi mesi dell’anno prossimo, nel quadro del Piano Pluriennale 2025-28. Il documento è a disposizione alla pagina web https://fondazionecrc.it/wp-content/uploads/2024/10/Programma-operativo-2025-FCRC_def.pdf

È stato inoltre presentato al CdA e al Consiglio Generale il Dossier socioeconomico Cuneo 2024: il documento, curato dall’Ufficio Studi e Ricerche e messo ogni anno a disposizione degli Organi della Fondazione, della comunità e dei suoi attori locali, propone una fotografia delle dinamiche socioeconomiche della comunità provinciale nel più ampio perimetro regionale, nazionale, europeo e globale, con un’analisi dei principali punti di forza e di debolezza del territorio.

“Con il Programma Operativo 2025 l’obiettivo erogativo annuale viene significativamente innalzato, passando dai 22 milioni precedenti a 30 milioni. Un impegno che, grazie alla capacità della Fondazione di generare valore dal proprio patrimonio, intendiamo mantenere anche per i prossimi anni e che consente di incrementare stabilmente la capacità progettuale e le iniziative che il territorio potrà promuovere. Il Programma Operativo è ispirato dall’intenso lavoro che la governace sta affrontando per la predisposizione del Piano Pluriennale, che ci guiderà per i prossimi 4 anni e che presenteremo a inizio 2025” commenta Mauro Gola, presidente di Fondazione CRC. “Con l’annuale pubblicazione del Dossier Socioeconomico, la Fondazione CRC mette a disposizione del territorio un prezioso strumento di analisi e di approfondimento della situazione congiunturale del contesto provinciale e delle sue prospettive future. Conoscere le dinamiche e le tendenze che interessano la comunità in cui si opera diventa essenziale per orientare e supportare le attività e le scelte strategiche della Fondazione e degli attori territoriali”.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente