L’Ente di gestione delle Aree Protette Alpi Marittime invita, per questa sera, giovedì 31 ottobre, in cui di festeggia Halloween, ad abbandonare l’uso di materiali pirotecnici che rischiano di “far morire” di paura gli animali.
“Petardi e fuochi di artificio, che avrebbero l’effetto di scacciare presunti spiriti maligni e negatività hanno invece un effetto certo e dannoso su animali selvatici e domestici – si legge sul sito del Parco -. Essi possono davvero “morire di paura” per lo scoppio di un petardo. Cani, gatti e altri animali da compagnia possono incorrere in vere e proprie fobie a causa dei botti, che li portano ad avere comportamenti anomali che possono andare dalla semplice paura, che li induce a cercare un riparo, a indesiderate fughe o a reazioni compulsive che li portano a prendersela con gli oggetti di casa e anche con chi li gestisce.
I selvatici, in particolare, hanno una predisposizione genetica ancestrale a reagire con la fuga a rumori forti e improvvisi che sono percepiti come una minaccia (…). Gli animali che vivono in natura sono disorientati dal rumore dei botti. Gli uccelli si alzano in volo terrorizzati, andandosi a schiantare contro alberi, vetrate, cavi elettrici ed edifici, mentre ungulati e carnivori possono finire in dirupi, essere spinti ad attraversare vie di comunicazione rischiando di procurare incidenti stradali. I regolamenti esistenti non sono sufficienti a prevenire o ridurre il rischio per gli animali. Per tutelare la natura è indispensabile ricorrere al nostro buon senso: al di là di ordinanze e divieti evitare l’uso dei botti e festeggiare Halloween e le ricorrenze varie in maniera alternativa.
Foto: Aree Protette Alpi Marittime