Un milione in più per la spesa del personale e quindi un milione in più sulla spesa corrente. Questo sarebbe il peso sul Comune di Cuneo causato, in parte dai tagli della finanziaria del governo Meloni, e dall’altra dall’aumento dovuto al rinnovo contrattuale dei dipendenti pubblici firmato a Roma ma che devono pagare i Comuni.
Un aumento che sta preoccupando il Comune di Cuneo, perché significa arrancare e tagliare su altre voci di spesa ma anche stoppare nuove assunzioni, turn over e rimpiazzamenti dei futuri pensionamenti.
Una situazione complicata di tagli e austerità che non riguarda solo il Comune di Cuneo ma tanti altri Municipi. I tagli previsti alla spesa corrente, infatti, rischiano di avere ripercussioni significative sui servizi offerti ai cittadini. Il Comune potrebbe trovarsi a dover ridurre i servizi o aumentare le tasse locali per far fronte alle nuove restrizioni di bilancio. Inoltre si prevede un contributo alla sostenibilità della finanza pubblica da parte dei Comuni, e non viceversa, per i prossimi tre anni.
