Venerdì 25 ottobre è stato inaugurato il nuovo salone consiliare della Camera di Commercio di Cuneo, oggetto di una importante riqualificazione in termini di dotazioni tecnologiche e illuminotecniche, nell’ottica di una maggior sostenibilità.
La struttura, ridisegnata negli anni ‘90 a seguito del riordino del sistema camerale e dell’istituzione dei Consigli, privilegia la partecipazione collegiale dell’organo politico chiamato a disegnare le strategie dell’istituzione economica.
Si tratta di un altro importante tassello dell’opera di conservazione, restauro e ammodernamento dei locali storici della sede, dopo la realizzazione del Salone del Futuro e il restyling del Salone d’Onore, in attesa dell’avvio dei lavori di riqualificazione della facciata del palazzo, a ragione considerato tra gli edifici in stile liberty più prestigiosi della Città. Spazi più luminosi, confortevoli e tecnologicamente avanzati ma rispettosi delle caratteristiche architettoniche originali dell’edificio, che nel 2026 festeggerà i cento anni di vita, di cui è stato rispettato il valore storico.
Il rinnovato Salone Consiliare è stato impreziosito dalla presenza dell’opera “Bagnante (Debora)” dello scultore Sergio Unia, di proprietà della Fondazione Crc.
Prima della riunione del Consiglio camerale il Prefetto, Mariano Savastano ha avuto un incontro informale con i Consiglieri nel corso del quale sono state affrontate alcune tematiche di comune interesse ed è stato rinnovato lo spirito di collaborazione e l’impegno reciproco per lavorare insieme su questioni di particolare rilevanza per le imprese e la collettività di riferimento. Infrastrutture, contrasto allo sfruttamento del lavoro, prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata, legalità e sicurezza dei centri urbani sono state alcune delle tematiche affrontate e l’Ente camerale ha confermato la massima collaborazione nel mettere a disposizione delle Forze dell’Ordine le competenze di cui dispone e il patrimonio di informazioni del Registro delle imprese.