C’è anche un’azienda cuneese tra le “top 100” premiate nei giorni scorsi al “Sustainability Award 2024”, riconoscimento riservato a quegli imprenditori italiani che hanno meglio espresso la capacità dell’impresa italiana di innovare, rinnovare e attivare le energie migliori del Paese: si tratta della Marcopolo, con sede a Borgo San Dalmazzo, fondata e guidata da Antonio Bertolotto con la sua famiglia (nella foto). Il riconoscimento, ideato da Kon Group e promosso con Elite, è un omaggio a quelle realtà imprenditoriali che si sono distinte per aver condotto le proprie scelte aziendali in un’ottica di sostenibilità, senza perdere di vista gli aspetti finanziari accanto a quelli ecologici.
“Il Sustainability Award, giunto alla sua quarta edizione, sta cercando di creare un’élite di imprenditori che ha fatto della sostenibilità il driver dello sviluppo strategico della propria azienda – spiegano i promotori -. Quest’anno, infatti, i promotori hanno voluto estendere il numero delle aziende dotate di rating a oltre 250 e premiare, oltre alle top 100 imprese eccellenti italiane, anche quelle imprese che, partecipando ad almeno due edizioni e accettando quindi di essere seguite nel loro percorso, si sono distinte per aver migliorato le performance in materia di sostenibilità. Tutto in base al rating esg emesso da Altis Advisory, spin-off dell’Università Cattolica, e da Reprisk. Inoltre, Kon, in collaborazione con Politecnico di Milano ed Et Group, ha proposto un’ulteriore valutazione molto avanzata: il rating sulla finanza (esg integrated finance) e sull’innovazione (esg transformative innovation), per anticipare la regolamentazione finanziaria, facilitando il dialogo tra le imprese e le istituzioni su un tema caldissimo che impatterà notevolmente sul futuro, per sottolineare che la sostenibilità è innovazione e che non esisterà più una capacità innovativa che non tenga conto di uno sviluppo sostenibile, e per evidenziare che l’innovazione deve essere diffusa e può essere un elemento di sistema, attraverso il supporto, non pubblico, alle startup”.