A Bernezzo nel fine settimana torna la “Castagna a Berness”, con un programma che coinvolge tutte le fasce d’età. Si tratta di una manifestazione che, da sempre, è all’insegna della tradizione ed è promossa dalla Pro Loco e dal Consorzio “Castagna di Bernezzo”, in collaborazione con la Banca di Caraglio e il Comune di Bernezzo.
L’edizione 2024 sarà caratterizzata da un’importante novità di carattere divulgativo e culturale per tutta la popolazione. Nella serata di sabato 26 ottobre alle 20.30 nella sala polivalente comunale, ci sarà la proiezione di due cortometraggi dedicati alle montagne e alla vita di chi le abita. Il primo è stato realizzato dal giovane videomaker Samuele Piacenza e il secondo dal regista emergente Sandro Bozzolo. Gli autori, che presenteranno direttamente le loro opere, saranno disponibili anche per il successivo dibattito; al termine della serata ci sarà un momento conviviale.
Il secondo appuntamento è per la castagnata di domenica 27, con un programma intenso e rivolto a tutte le fasce d’età. Una ricetta ultratrentennale con la quale i volontari della Pro Loco animano tradizionalmente l’autunno bernezzese, richiamando pubblico anche dai paesi vicini.
La manifestazione si svolgerà in piazza Martiri. A partire dalle 9 ci sarà l’esposizione delle bancarelle per la vendita di prodotti tipici della valle Grana. Tra queste, anche gli stand di numerose associazioni locali, per la promozione delle loro attività sul territorio. Alle 9,30, è in programma la partenza per un’escursione a piedi all’interno dei boschi bernezzesi. Il percorso si svilupperà indicativamente nella zona della collina della Maddalena. Insieme alla guida naturalistica si farà un approfondimento sulla flora che si incontrerà a partire dai castagneti per arrivare ai pioppi tremuli, i ciliegi, gli aceri, nonché le piante arboree che crescono in questi posti. La gita durerà all’incirca due ore e, durante il tragitto, forse si potranno scorgere alcuni tipi di funghi (gratuita, è gradita la prenotazione: tel. 333-7854593 o 366-1991030). Dalle 10, al mulino di San Pietro ci sarà una rievocazione storica medievale, con accesso libero, a cura dell’associazione “L’Arc”, per tutto il giorno.
Questo antico opificio, costruito nel XV secolo dai monaci benedettini ai piedi della collina su cui si erge l’omonima chiesa, un tempo sede del loro priorato, sarà l’ambientazione perfetta per ospitare le botteghe e il lavorio di un piccolo villaggio medievale in miniatura. Sempre a partire dalle ore 10 e per tutta la giornata, in piazza Martiri, sarà possibile far conoscere il mondo dell’equitazione ai bambini e non solo grazie all’ormai consolidato “battesimo della sella”, a cura dell’Agriturismo “La truna”. Per effettuare la passeggiata a cavallo sarà richiesto un piccolo contributo. Altro appuntamento sarà lo “Yoga nel bosco”, con ritrovo ore 10,30 in piazza Martiri e come destinazione un vicino castagneto, location inedita ma ideale per questo tipo di disciplina, che durerà dalle 11 alle 12 (gratuita, è gradita la prenotazione: tel. 329-9524441 o 347-0645328). Dalle 10.30 e fino alle 13, la Pro Loco organizza un brunch autunnale per chi è di ritorno dalle attività o chi si trova in piazza. Seguendo l’usanza tipica del mondo anglosassone, che nei giorni festivi spesso confusi dal troppo sonno mattutino prevede di fondere la colazione con il pranzo in un unico pasto “intermedio”, verrà servito un insieme di leccornie tipicamente autunnali, quali polenta e funghi, lardo e castagne, fagioli “alla Bud Spencer”, pancake di farina di castagne e marmellata. Per un pranzo più tradizionale il Barbour Bar organizza un menù speciale a base di castagne e prodotti di stagione (gradita prenotazione, tel. 0171-82074).
Il pomeriggio proseguirà dalle 14.30 con la musica occitana del gruppo “I Sousbois” e dalle tipiche danze che queste melodie da sempre ispirano. Ci sarà la distribuzione di mundaj, vin brulé e frittelle di mele, curata dalla Pro Loco. Non mancherà la tradizionale mostra micologica organizzata, in collaborazione con l’Ambac “Cumino” di Boves, dalla Società Operaia di Bernezzo nella sede in via Umberto 117. Alle 16 in piazza Martiri, verrà liberato un rapace dal personale del Cras di Bernezzo. Alle 17 sempre in piazza, verrà premiato il vincitore del concorso “Il castagneto più bello”, che mira alla promozione e alla cura del patrimonio boschivo locale, col Consorzio “Castagna di Bernezzo”.
Il sodalizio ha lo scopo di dare risalto alla castagna bernezzese, un prodotto dal sapore ottimo e con basso impatto ambientale. È nato circa due anni fa dall’idea di una quarantina di castanicoltori ed è presieduto da Matteo Chesta. L’idea è quella di investire in nuovi prodotti e impianti ricercando antiche tecniche agronomiche ma aiutandosi con le nuove tecnologie a farsi conoscere e soprattutto incentivare l’utilizzo di vecchi castagneti abbandonati sul territorio bernezzese. Tra le motivazioni del consorzio c’è inventare nuovi modi di fare agricoltura, anche attraverso il turismo ecologico (info@prolocobernezzo.it).
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