Tutti abbiamo in mente l’immagine del supereroe: forte, coraggioso, dotato di poteri straordinari e capace di compiere imprese impossibili. Ma, anche senza mantelli e poteri sovrannaturali, ognuno di noi possiede qualità straordinarie che ci rendono unici e speciali! La verità è che tutti siamo supereroi, e in ogni fase della vita possiamo riscoprire e potenziare le nostre capacità: dai più piccoli agli anziani, dai sani ai più fragili, possiamo tutti riscoprirci capaci di affrontare le sfide e superare le difficoltà, mantenendo sempre viva la scintilla della vita.
Da bambini, scopriamo il potere del gioco e della meraviglia: quella capacità di apprendere e adattarsi, guidati dalle nostre attitudini naturali. I bambini sono naturalmente portati a meravigliarsi, anche quando iniziano il loro viaggio nel mondo della scuola. Un nuovo concetto matematico, una scoperta scientifica, una storia affascinante: tutto sembra un mondo da scoprire! Ma con il tempo, quell’entusiasmo rischia di attenuarsi. Spesso, la scuola finisce per dare più importanza alla performance che al percorso di scoperta, più ai risultati che al viaggio dell’apprendimento. Eppure, senza la meraviglia, l’apprendimento rischia di diventare sterile. È proprio quella sensazione di stupore e curiosità che rende l’educazione qualcosa di più profondo e significativo. La meraviglia ci permette di riscoprire in noi i nostri talenti, le nostre abilità, ed il riconoscere e valorizzare la “nostra” intelligenza, e andare alla ricerca di ciò che ci fa sentire vivi e autentici… ci permette di trasformare il nostro cammino. “In cosa sono davvero bravo? Cosa mi rende davvero felice?”: queste domande, così semplici e profonde allo stesso tempo, hanno il potere di orientarci verso una vita piena di significato, realizzazione e gioia, e di intraprendere quella strada che ci riporta a “casa”, al cuore della nostra essenza.
In età adulta, esploriamo i nostri superpoteri nel movimento consapevole e nello sport, imparando a misurare le nostre performance senza superare i limiti, nel rispetto di noi stessi e degli altri. Questa consapevolezza si traduce poi in prevenzione attiva: una sana alimentazione, un buon sonno, e controlli regolari per mantenere il cuore forte e la mente lucida. Per le donne, c’è il superpotere della trasformazione e della femminilità, da proteggere e valorizzare anche nelle fasi di cambiamento come la menopausa. E in ogni fase della vita, l’essere umano ha la capacità di attingere a risorse straordinarie, anche quando si affrontano sfide come una patologia. Il potere della resilienza e della cultura, delle relazioni e della vita sociale sono il segreto per rimanere attivi e vitali, anche da anziani. Cosa resta del supereroe con il passare degli anni?! Un altro dei nostri superpoteri è la capacità del nostro cervello di adattarsi in risposta alle esperienze e agli stimoli esterni: il cervello umano è una macchina straordinaria, capace di modificarsi continuamente, di riorganizzarsi e creare nuove connessioni. Nei bambini, questa capacità, nota come neuroplasticità, è particolarmente pronunciata, e andando avanti con l’età, questo processo diventa più lento e meno efficiente, ma non scompare: si può continuare ad imparare e sviluppare nuove competenze anche da adulti e da anziani. Ogni persona porta con sé un vissuto unico, con bisogni, abilità e condizioni di salute che possono variare enormemente, rendendo ciascun percorso di invecchiamento un’esperienza assolutamente personale, ma la prevenzione non ha età, e anche in terza età è possibile adottare abitudini salutari per migliorare la qualità della vita e mantenere una mente attiva e brillante. Imparare, socializzare, muoversi e meditare sono tutte attività che favoriscono il benessere cognitivo, aiutando a preservare la salute della mente e a vivere un invecchiamento più attivo e sereno.
Nel corso della nostra vita, ogni giorno ci troviamo di fronte a sfide che ci mettono alla prova: dalla scuola allo sport, dal lavoro alle relazioni, dalla gestione della quotidianità alla cura della salute, siamo costantemente chiamati a dare il meglio di noi stessi. Ogni ambito richiede impegno, attenzione e forza d’animo, ma è proprio in queste sfide che possiamo scoprire nuove risorse, crescere e migliorare… In questo cammino, spesso costellato di ostacoli e difficoltà, ciò che ci rende davvero dei supereroi non è la tanto la forza fisica, o la resistenza, ma due fattori fondamentali: consapevolezza e capacità di accogliere il cambiamento. Essere consapevoli significa essere presenti, sintonizzati su ogni momento della nostra vita, e non riguarda solo ciò che facciamo, ma come lo facciamo: è prestare attenzione ai segnali del nostro corpo, ascoltare le nostre emozioni, capire i nostri bisogni e agire in accordo con essi, riconoscere i nostri limiti e sapere fin dove possiamo spingerci. Sia nello sport che nella vita, in ogni sua fase, l’essere consapevoli, il sapersi ascoltare e anche il saper accogliere i cambiamenti, che sono inevitabili e fanno parte della vita di ognuno di noi, ci consentono di migliorare le nostre performance e mettere in atto delle strategie a favore di un maggiore benessere psichico e fisico e di una migliore qualità di vita.
Villaggio Salute 2024 è un viaggio alla riscoperta dei nostri poteri nascosti, per prevenire, affrontare e superare le sfide… consapevoli che tutti possiamo essere in fondo dei Supereroi: un evento di tre giorni per celebrare la salute, la prevenzione e la forza interiore che ci rende straordinari in ogni momento della nostra esistenza. In Villaggio Salute 2024, in piazza Galimberti a Cuneo nei giorni 8-9-10 novembre, ci sarà la possibilità di vivere un’esperienza travolgente ed unica, confrontarsi con professionisti autorevoli del mondo della salute e assistere ad interventi “spettacolari” con degli ospiti speciali che sapranno rendere questo “viaggio” magico, emozionante e sicuramente memorabile.
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