Tenda bis, la Regione: “Il cantiere non sarà bloccato”
Le rassicurazioni attraverso una nota: "L'interdittiva antimafia al momento non coinvolge Edilmaco, l'opera può proseguire"
di Redazione -
Giovedì 17 ottobre 2024
In una nota diffusa nella tarda serata di oggi, giovedì 17 ottobre, la Regione Piemonte torna sulla vicenda che ha portato alla interdittiva antimafia per Cogefa (gruppo Edilmaco, che segue i lavori del Tenda Bis) finita nel mirino dell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Torino su presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta con il conseguente ricorso al Tar dell’azienda stessa. Dopo la richiesta di commissariare l’azienda per continuare il lavori, è arrivata una nuova precisazione sul cantiere tunnel del Tenda: “In serata – si legge nella nota – la Regione Piemonte ha appreso con sollievo dalla Prefettura di Torino che l’interdittiva adottata per Cogefa non coinvolge al momento il Consorzio Edilmaco, di cui Cogefa fa parte, che sta svolgendo i lavori per il Tunnel del Tenda. Questo significa che il cantiere non sarà bloccato e l’opera può proseguire. Resta da parte nostra la richiesta ad Anas, nel caso fosse necessario, di valutare la possibilità di richiedere il commissariamento dell’azienda per garantire la continuità dei lavori, al fine di rispettare la tempistica di apertura del tunnel a fine anno, così come era stato comunicato alla Regione, alla Provincia e agli enti locali nel mese di agosto”.