La grande fotografia d’autore di Robert Doisneau sarà ospitata nella mostra che si apre al Filatoio di Caraglio, in concomitanza con quella di Elliott Erwitt alla Castiglia di Saluzzo. È la proposta culturale autunnale curato dalla Fondazione Artea che, dalla seconda metà di ottobre e fino a febbraio del prossimo anno, animerà gli spazi di due gioielli del patrimonio architettonico del territorio con gli scatti di chi ha saputo raccontare il mondo attraverso immagini spesso divenute iconiche, colme di sensibilità, energia comunicativa, talvolta ironia, oltre che sapienza tecnica.
È intitolata “Robert Doisneau. Trame di vita” la mostra di stanza al Filatoio di Caraglio che sarà visitabile dal 18 ottobre al 23 febbraio e proporrà una selezione di un centinaio di fotografie originali, perlopiù in bianco e nero, che in otto sezioni cronologiche ripercorrono la carriera di questo straordinario interprete dell’arte fotografica del secolo scorso. Particolarmente significativa, in virtù dell’edificio che lo ospita, è una serie inedita di fotografie tratte dal reportage realizzato nel 1945 nella manifattura tessile di Aubusson. È una parte dell’area tematica dedicata al progetto con cui Doisneau documentò l’evoluzione del mondo produttivo nella Francia del Secondo Dopoguerra, testimoniando l’attività nelle fabbriche e le condizioni lavorative di quegli anni. L’itinerario di visita, aperto dal primo scatto realizzato a soli diciassette anni nel 1929, svelerà inoltre ai visitatori volti e luoghi delle periferie parigine, conducendo in quella dimensione a lui, residente nella banlieue di Montrouge, particolarmente cara: frammenti di vita quotidiana e gente di strada furono infatti il suo soggetto preferito, come in mostra evidenziano le foto nei bistrot, quelle di bambini che giocano o le scene dei momenti di festa e di innamorati, fra cui il celeberrimo scatto Baiser de l’hotel de ville.
“Robert Doisneau. Trame di vita” al Filatoio di Caraglio è un progetto della Fondazione Artea, realizzato in collaborazione con l’Atelier Robert Doisneau, il Comune di Caraglio, con la curatela di Gabriel Bauret, e sarà visitabile giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19 (inaugurazione giovedì 17 ottobre alle 18.30).