Si è spento nei giorni scorsi Sandro Dutto, artigiano bovesano impegnato nel settore edile e molto apprezzato anche come scultore.
Classe 1953, molto legato al territorio e alla natura, mise a disposizione della collettività le sue passioni e capacità candidandosi in consiglio comunale e venendo eletto fra i banchi della minoranza nel periodo di amministrazione di Riccardo Pellegrino. Negli anni Dutto ha sempre manifestato in maniera determinata e civile l’amore per la natura e per il territorio. I bovesani ricordano i suoi interventi con affissioni di manifesti in particolare nel centro storico.
Un modo quasi “romantico” di avvicinare le persone e stuzzicare il dibattito in un’epoca in cui il confronto politico viene demandato quasi esclusivamente ai social network e anche le storiche bacheche, riservate ai gruppi politici della città, restano desolatamente vuote o poco aggiornate.
A Tetto Panada, lungo la strada che porta al Pilone del Moro, aveva realizzato molte sculture, una vera e propria attrattiva anche per coloro che si inerpicavano oltre la frazione Cerati. Fino all’ultimo ha lottato con tenacia contro la malattia.
Dutto lascia Paola e i figli.