L’autore assume un atteggiamento di rispettoso stupore nel maneggiare i libri antichi e non solo. Non si tratta soltanto di consapevolezza dei tesori culturali racchiusi. È piuttosto una relazione intima con la pagina scritta difficilmente comunicabile se non attraverso continui rimandi a esperienze proprie chiedendo al lettore un’adesione incondizionata a quanto legge. Così l’autore avvia un viaggio multisensoriale tra le pagine dei volumi guidando attraverso il tempo, accarezzando letteralmente copertine e pergamene, sentendo il profumo, ascoltandone il fruscio lungo un percorso che appare intriso di ritualità.
La sensualità del libro
di Angelo Floramo
Eris
euro 9,5