Oggi pomeriggio (sabato 12 ottobre), nella sala del consiglio comunale di Borgo San Dalmazzo, si è svolta la cerimonia di consegna delle borse di studio messe in palio dalla Fondazione “Sebastiano Grandis”, voluta dal grande ingegnere e artefice del traforo ferroviario del Frejus (1817-1892) con l’intento di sostenere e accompagnare il cammino degli studenti meritevoli.
“Il premio non ha solo un valore economico – ha sottolineato la presidente della Fondazione, Anna Rizza – ma è principalmente un riconoscimento e un incoraggiamento per le cose fatte per bene. Lo studio deve essere orgoglio, volontà di migliorare le cose, cercare il proprio bene ma anche quello della società”.
Concetti ripresi anche dalla sindaca Roberta Robbione: “Nessuno può pensare di bastare a se stesso. Mettete le vostre conoscenze a servizio della comunità per farla crescere, immaginando e programmandone il futuro”.
Alla cerimonia sono intervenuti anche Beppe Bernardi e Francesco Sordello (Fondazione Grandis), l’assessora alla Scuola Michela Galvagno e la Dirigente scolastica Luciana Ortu.
Quaranta le domande presentate, quindici quelle accolte, di cui 7 sono nuovo ingressi.
L’elenco dei premiati:
Emanuele Berardengo, Nicolò Bertano (chitarrista, Conservatorio di Lucca, che – applauditissimo – ha eseguito due brani di autori classici), Lorenzo Bertero (Conservatorio – viola), Fabio Bertolini (economia e management), Beatrice Borsotto (medicina), Francesca Borsotto (economia aziendale), Lorenzo Bruni (economia), Arianna Collino (medicina), Carlotta Fornasero (lettere), Rebecca Fruttero (lettere), Maria Vittoria Gasparro (liceo scientifico), Francesca Giroldo (medicina), Matteo Naccarato (ingegneria informatica), Martina Pellegrino (giurisprudenza), Giorgia Revelli (liceo classico).