Saranno celebrati domani, mercoledì 9 ottobre alle 15 nella chiesa parrocchiale di Demonte, i funerali di Roberto Sacco. Tenente dei Carabinieri, ex internato nei campi di concentramento in Germania, è morto ieri (lunedì 7 ottobre) a 103 anni nella sua abitazione di Demonte dove tornava spesso in vacanza.
Originario di Castelnuovo Scrivia (Alessandria), si era arruolato nell’Arma dei Carabinieri appena compiuti i 20 anni ed era stato destinato alla stazione di Pradleves. Nel 1941 era partito per la Grecia con il 6° Battaglione e mentre rimpatriava (l’8 settembre 1943) era stato catturato dai tedeschi a Nova Gradisca in Croazia e deportato in Germania dove era rimasto per due anni prigioniero nei campi di concentramento di Kustrin e Strauberg. Il 21 aprile del 1945 fu liberato dai russi e trasferito nel Centro di raccolta di Drisden, in Polonia.
Rientrato ad Alessandria, riprese la carriera nell’Arma e nel 1964 fu nominato comandante del Nucleo Informativo dei Carabinieri. In quegli anni collaborò alle indagini sulle Brigate Rosse con il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Nel 1975 venne insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica.
Nel 2021 il sindaco Francesco Arata gli aveva consegnato un attestato di merito.
Lascia la moglie Josanna, la figlia Ornella, il cognato, le cognate, la famiglia Re e i parenti tutti.