La Polizia di Stato ha eseguito il provvedimento della temporanea sospensione della licenza, con conseguente chiusura immediata del locale, per un periodo di giorni trenta, emesso dal Questore di Cuneo, ai sensi dall’art 100 TULPS (Testo unico di pubblica sicurezza), nei confronti del titolare di una birreria a Busca.
“Il provvedimento – spiega la Questura in una nota – si è reso necessario a seguito di diversi controlli effettuati dalle Forze di Polizia all’interno dell’esercizio commerciale che hanno palesato l’assidua frequentazione di soggetti perlopiù pregiudicati. In particolare, all’interno del locale militari dell’Arma dei Carabinieri, durante un controllo finalizzato a prevenire anche i reati relativi allo spaccio di stupefacenti, oltre ad identificare diversi avventori pregiudicati, rinvenivano, occultata, anche della sostanza stupefacente”.
Pertanto “in considerazione del fatto che la citata birreria è assiduo ritrovo di pregiudicati e visto anche il sequestro operato all’interno del locale”, il Questore ha disposto, “per motivi di Ordine e Sicurezza Pubblica, la temporanea chiusura della struttura”.
Analogo provvedimento di chiusura, ai sensi dell’art 100 del TULPS, nei confronti del titolare della birreria era stato già adottato anche nel 2021, per un periodo di chiusura di dodici giorni, per violazioni normative in materia di Covid e per le frequentazioni di pregiudicati, a seguito delle verifiche operate dal personale della Polizia di Stato.
Il provvedimento amministrativo è stato notificato nella mattina di oggi, martedì 8 ottobre, operatori della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura ed i militari dell’Arma dei carabinieri. “Proseguiranno, anche nei prossimi giorni, i controlli da parte della Polizia di Stato finalizzati a verificare il rispetto delle vigenti normative”.